A Guidebook to Dream Interpretaion: Dream meanings for inner discovery

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Archetypes

Dream symbols of the dark unconscious mind that all humans share.

Greek: Archetupos; origine, modello o modello

ar * che * tipo sostantivo (Dictionary.com)

1. Il modello originale o modello da cui tutte le cose dello stesso tipo sono copiati o su cui si basano; un modello o prima forma; prototipo.

2.In Psicologia junghiana: un’idea inconscia ereditata collettivamente, un modello di pensiero, un’immagine, ecc., universalmente presente nelle singole psiche.

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Semplicemente definito, è un simbolo universale di un modello di comportamento, o personalità variabile ad esempio, la versione generica di una personalità come quella di una Figura paterna.

Carl Jung, lo psichiatra svizzero, ha reso famosa l’idea di immagini psicologiche universali nei sogni e nei miti che possono essere utilizzate per interpretare i sogni.

Ha suggerito cinque archetipi principali: Il Sé, Ombra, Anima, Animus e Persona.

•* Il Sé regola la psiche e facilita il processo di Individuazione (il processo per diventare un essere umano pienamente attualizzato).

•L’Ombra è quella parte di noi che preferiamo non riconoscere; è la nostra natura più oscura. Spesso è una creatura oscura, spesso dello stesso sesso del sognatore.

•L’Anima è l’immagine femminile e gli attributi all’interno del maschio. È stato detto che l’anima di un uomo è femminile.

* L’Animus è l’immagine maschile e gli attributi all’interno della femmina. È stato detto che l’anima della donna è maschile.

•La Persona è la nostra maschera; ciò che presentiamo al mondo come se fossimo noi stessi.

Ce ne sono molti altri, alcuni dei quali sono descritti di seguito:

• Il Bambino: il bambino divino, il bambino meraviglioso che si occupa degli sforzi della crescita.

• L’Eroe / Eroina era un semidio, con grande coraggio e una nascita e un potere speciali, la cui ricerca è vista come un viaggio verso un grande servizio per l’umanità (ad es. Jason, Achille, Perseo, Luke Skywalker, Harry Potter, la principessa nel “Principe Ranocchio”, e per alcuni studiosi questa lista potrebbe includere Buddha, Gesù e Maometto). Molti vedono questo come un cammino verso la riconciliazione; una connessione tra lo spirito e il corpo dell’uomo.

• La Grande Madre (Regina, dea, vergine Maria, Sophia, la Terra, Gaia, Lashmi) è spesso la nostra esperienza di madre e come ci siamo relazionati e influenzati verso l’indipendenza.

• La Vecchia saggia (regina, nonna, dea, tua madre) o l’uomo (re, mago, profeta, mago, padre, guida o figura di autorità)sono pieni di potere e saggezza e profonda intuizione e amore incondizionato.

• Il Trickster (volpe, giullare, Coniglio Brer) a volte può essere visto come il pazzo saggio, colui le cui buffonate possono portare alla trasformazione (spesso come catalizzatore), ma è anche la parte meno sviluppata di quelle personalità. È un simbolo di rottura delle regole, ma con effetti positivi in ultima analisi, ad esempio nel mito greco Prometeo rubò il fuoco agli Dei per dare agli umani, Gesù cestinò i finanziatori di denaro al Tempio e Robin Hood rubò ai ricchi per dare ai poveri. Indiani nativi americani hanno una grande tradizione di utilizzare gli animali per rappresentare le caratteristiche astuzia del Trickster ad esempio Coyote e Raven che sono spesso visti come creatori del mondo. Raven può anche essere trovato nei miti norreni e siberiani pure.

Il Coniglio bianco nel libro di Lewis Carroll, Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie, è un’immagine ingannatrice che attira Alice ad esplorare il suo inconscio e il lato cattivo, o ombra, della sua personalità (vedi Giù nella tana del coniglio)

•Finali che significano la morte, i nostri sentimenti su di esso e i nostri miti su Chiaramente deve avvenire a livello ego-psicologico per rinascere, cioè trasformarsi in qualcosa di nuovo. Ogni fase della nostra vita ha bisogno di morire alla fase successiva, se non lo fa ci fissiamo e non andare avanti. Vedere i propri cari morti di solito significa che hai a che fare con questa morte e cercare di integrare il nuovo rapporto dal fisico a quello della memoria e tutte le emozioni che ne derivano.

Archetipo della Morte (potrebbe essere anche l’ombra) & Gandalf l’archetipo del Vecchio Saggio

Come con qualsiasi cosa nell’immaginario mondo degli archetipi psichici, sono più metafora che reale. Non possiamo toccarli, solo puntare verso i loro attributi. Rappresentano i modelli della funzione psichica. Lo psicologo della profondità James Hillman ha detto che erano la radice dell’anima. Continua dicendo che a causa di questa descrizione immaginaria dell’archetipo siamo portati “a immaginare la natura e la struttura di base dell’anima in modo immaginativo e ad affrontare le questioni fondamentali della psicologia prima di tutto per mezzo dell’immaginazione.”(Hillman, J., A Blue Fire, Harper Perennial, 1989, pg.23)

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In tutto il sito è possibile trovare simboli archetipici più approfonditi. Biru:

http://thedreamingwizard.com/sophia_294.html (La Vecchia Saggia)

• http://thedreamingwizard.com/the-individuation-process_274.html (L’Ombra)

• http://thedreamingwizard.com/death-and-resurrection-in-dreams_295.html (la morte)

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lo studio approfondito degli archetipi,

Probabilmente il più importante è l’archetipo Persona, quella parte di ognuno di noi che è preoccupato per il modo in cui guardare per gli altri. È la parte di noi che interagisce con gli altri. È la ‘maschera’ che indossiamo in pubblico—ciò che vogliamo che gli altri vedano. Stati e paesi, anche le religioni hanno una Persona. I loro simboli, che siano bandiere o tradizioni, animali o inni, codici legali, architettura e storie della loro storia fanno parte della maschera da presentare al mondo. Ma come con una maschera, c’è qualcosa dietro di esso e quando questo non è riconosciuto né pubblicamente e/o a se stesso, l’ombra inizia a prendere il sopravvento.

maschio nella femmina: mostrato come un uomo nel sogno di una donna, indicherebbe assertività, potere mentale e sociale, caratteristiche latenti e persino i suoi contatti con i maschi. Questo è chiamato l’Animus.

Questi archetipi hanno anche i loro opposti in quanto sia Animus che Anima hanno ciascuno la sua natura positiva e la sua natura negativa. Il positivo può rivelare la saggezza interiore e la profondità spirituale ed emotiva, ma il lato negativo potrebbe indicare che gli aspetti negativi del genere opposto ti stanno prendendo in consegna. Ad esempio il maschio nel sogno femminile può mostrare un aspetto discutibile, controllante o eccessivamente critico, quindi il personaggio dei sogni potrebbe servire da avvertimento. Il lato negativo dell’Animus potrebbe essere simboleggiato da un personaggio femminile lunatico, irritabile e ipersensibile. Jung ha suggerito che c’era un giusto equilibrio tra le qualità di genere interiori e che un sogno squilibrato poteva servire come mezzo per proteggersi da questo non lasciando che il negativo dominasse.

femmina nel maschio:La femmina nel sogno di un uomo potrebbe rappresentare gli aspetti femminili del maschio, come la cura e il sentimento, l’intuizione, la ricettività e la creatività. Questo è noto come Anima. Questo personaggio può presentarsi sotto forma di Elfo, Dea, sirena o qualsiasi personaggio femminile.

va notato che Jung tende a creare una scissione fenomeno quando ha affermato che l’archetipi come l’anima, animus e l’ombra sono stati solo in un particolare genere ad esempio l’animus femminile del sogno, anima di un maschio e l’ombra esclusivamente maschile all’interno di un maschio e femmina all’interno di una femmina. L’analista dei sogni Jeremy Taylor non crede che questo sia vero. In realtà ha suggerito che queste designazioni di esclusività erano “arbitrarie” (la sua parola). Taylor considera la visione junghiana di essere un po ” maschilista e probabilmente riflette stereotipi di genere inconsci del giorno.

Taylor suggerisce che le donne contemporanee hanno sogni archetipici del femminile che corrispondono allo sviluppo interiore della Dea e meritano di essere chiamate anima. È anche lo stesso per l’animus. Quindi cosa potresti dire? Poiché queste designazioni junghiane sono utilizzate come parte di un processo diagnostico e quindi fanno parte dell’intervento terapeutico, una designazione rigida potrebbe causare gravi danni e inclinare le determinazioni legali. Taylor suggerisce che alcune delle definizioni archetipiche siano rivisitate alla luce delle sensibilità contemporanee.

Tendo a pensare che non ci sia una buona ragione per questa esclusività di genere dato che ci sono tratti maschili e femminili in tutti noi e escludere l’influenza di un’ombra femminile in un maschio che sta cercando di risolvere il suo aspetto femminile, o una femmina che cerca di fare lo stesso con il suo maschile sembra un po ‘ confuso, ancor più per coloro che sono omosessuali, lesbiche, bisessuali o transessuali. C’è anche l’interazione tra maschi e femmine nel sogno che può mostrare sia gli aspetti positivi che negativi del genere che possono informare.

Maschile Femminile caratteristiche:

l’Utilizzo di standard di caratteristiche di genere (ricordate che ognuno di noi ha sia in noi, indipendentemente dal nostro sesso) di percepire il Femminile per essere:
Intuitiva
Creatività spontanea
Ricettivo
Socialmente espressiva
Contemplativa
mondo Interiore diretto
mi sembra di percepire che il Maschile che presentano il:
Assertiva
Decisivo
– espressivo
Creative razionale
Mentale e Sociale potenza
mondo Esterno diretto
ovviamente ci sono aspetti negativi:
Il Femminile, Ricettivo può diventare sottomesso e Contemplativa può diventare decisivo, mondo Interiore diretto può diventare insensibile agli altri, e la Creatività spontanea diventa sfocata.
L’Assertivo maschile può diventare aggressivo, l’espressivo fisico diventa violento, il Potere mentale e sociale diventa arrogante e prepotente, il Mondo Esterno diretto diventa distaccato e insensibile e il Decisivo può diventare inflessibile.

asceta o il monaco: Il solitario. Questa persona ci collega con cose al di là del personale e ci unisce con tutto ciò che sembra separato. Può anche significare un allontanamento o rifiuto del quotidiano.

ascendente: Fino al sé superiore con la discesa che scende nell’inconscio.

Padre: Può rappresentare non solo il proprio padre, ma anche Dio, il leader maschile, il progenitore di qualcosa. Egli è l’autorità originale e la propria forza nella vita. Può essere rappresentato da un mago, un vecchio, un prete, un re o un vecchio saggio.

Madre: i simboli possono includere la Vergine Maria, la maga, la propria madre e la vecchia. Può rappresentare ciò che influenza la nostra crescita e lo sviluppo. Spesso sia il padre che la madre hanno un grande significato religioso. Per ulteriori informazioni sulla Dea vedere la pagina su Sophia.

Sciocco o imbroglione: Visto da alcuni analisti dei sogni come il lato meno sviluppato di noi stessi e che i suoi appetiti fisici governano le sue azioni e decisioni. Il suo pensiero è superficiale e stretto e non supera i suoi bisogni basali. Il pazzo è egocentrico, insensibile e cinico. Ma questa è solo una visione dell’archetipo pazzo. Altri vedono lo sciocco come vivere nel qui e ora, ama la vita, ma non è attaccato ad essa e ci insegna distacco, semplicità e la gioia del momento. Sia il bambino che il vecchio condividono le qualità del pazzo in quanto non sono gestiti da come appaiono le cose e sono considerati esseri connessi con il sacro. Nella cultura dei nativi americani, l’archetipo fool è spesso raffigurato come Coyote che è spesso visto come un co-creatore del mondo. Nel suo ruolo sacro, lo sciocco può essere visto come colui che esce da schemi socialmente accettati per indicare una verità superiore anche a rischio di essere denunciato. Con questa definizione, Gesù potrebbe essere visto come il pazzo archetipo, trickster, o coyote.

Secondo Jeremy Taylor, il Trickster è l’archetipo della coscienza e sebbene si presenti come debole e modesto è perfettamente in grado di creare molto caos e inganno attraverso mezzi molto creativi ed è spesso portatore di nuove idee. Trickster è sia un creatore che un distruttore, ma né il bene né il male. Crea equilibrio nell’universo. Lui, o lei, è anche testardaggine personificata di fronte alla realtà prevalente. In breve, è il riflesso della coscienza umana.

Fuggitivo: Evita e corre dalle cose. Egli è l’ultimo alieno e solitario. Rappresenta la paura, l’ansia e la diserzione.

Devil / Demon Può rappresentare la nostra lotta con i nostri impulsi di base, ciò che ci tira giù. Il drago può anche rappresentare questa lotta.

Morte: come affrontiamo la nostra disintegrazione e la nostra scomparsa. I simboli della morte possono essere un orologio fermo, uno scheletro, lapidi, un cimitero, un abisso vuoto, foglie che cadono o un animale morto.

Questo è probabilmente il più difficile degli archetipi da gestire in quanto comporta l’ultimo “lasciare andare .”In un sogno può spesso far luce sulla propria relazione con esso, ad esempio il proprio livello di accettazione o rifiuto di esso. Spesso la risposta alla morte di qualcun altro fornisce informazioni sulla loro relazione personale con la morte. La negazione della morte in un sogno può essere un riflesso della propria negazione.

Nella psiche americana la morte è spesso negata, quindi la nostra resistenza quasi patologica ad essa come evidenziato nel nostro sistema sanitario disfunzionale con la nostra mentalità “vita a tutti i costi”. Il rifiuto della morte può anche riflettere il nostro livello di paura associato al proprio potenziale fine. L’ego (non come in “egoista”, ma come nella persona che pensiamo di essere) non può immaginare la sua scomparsa e la disintegrazione finale nell’oblio. Le nostre reazioni ad esso sia nello stato di veglia che nel sonno (sto suggerendo che prima di essere completamente svegli al tuo sé interiore, vivi la tua vita come in un sogno, o in uno stato semi-consapevole.) può spesso rivelare il nostro livello ambientale di paura e il grado in cui inconsciamente lasciamo che la paura determini il corso della nostra vita.

Gran parte della vita sembra essere di lasciarsi andare e affrontare la ricaduta emotiva che inevitabilmente sorge come parte del processo di trattare con esso. La maggior parte degli Stati Uniti sembra avere una relazione piuttosto immatura con la morte—con il lasciarsi andare—sia personale, sia per estensione, la morte dei propri cari. Negarlo è non sperimentarlo mai pienamente come parte del processo di vita. Niente di tutto questo vuol dire che non c’è dolore quando si lascia andare. Tuttavia, l’unico modo per affrontare il dolore, a mio parere, è quello di andare con il processo estremamente doloroso di permetterlo, non resistere, o evitarlo, ma a piangere quando yo sono in lutto.

Inoltre, una morte nei sogni riguarda più la morte, o la fine, di una circostanza (lavoro, relazione, situazione, ecc.) contro la tua morte personale. I Tarocchi della morte-che significano cambiamento, transizione, fine e inevitabilità. La rosa simboleggia la vita e nuovi inizi, mentre la bandiera annuncia un prossimo cambiamento. Il sole ricorda che dove c’è una fine, c’è un nuovo inizio.

(clicca qui per ingrandire)

Vedi luglio 2nd e luglio 8th nel blog DreamDragon per ulteriori significati re: Death in dreams.

rinascita e risurrezione: Il futuro sconosciuto e possibilità spesso simboleggiata da un uovo, primavera, un sole che sorge, la croce, un fiore che sboccia, la fenice, o il canale del parto. Questo può essere difficile da affrontare come la morte in quanto si deve morire a qualcosa prima che ci possa essere una rinascita. La ricerca di sé è anche la ricerca di Dio—ciò che attraversiamo per crescere. Per Jung, era il processo di individuazione. Il sé usato da Jung significava l’ego, ciò di cui siamo consapevoli e ciò che non siamo che considerava, ma una piccola parte di ciò che siamo.

I simboli per la nascita e la rinascita (resurrezione o eternità) sono universali, ad esempio l’infinitonodo si presenta come una lunga vita nel mito cinese, tutte le cose unite in Tibet e nessun inizio / fine nel mito celtico (atemporalità). Lo stesso concetto si manifesta nel Mandala orientale, il cerchio (il ciclo infinito), la striscia di möbius (l’uno all’altro), Oruboros (simbolo norreno, egizio e alchemico dell’Uno, l’integrazione degli opposti, nascita/rinascita e immortalità), Yin/Yang (stasi ed equilibrio eterni; dando luogo continuo l’uno all’altro). Alcuni fisici parlano di universi oscillatori o di ritorno eterno per mostrare che l’universo può scorrere infinitamente gli stessi eventi.

Il concetto di nascita, morte, rinascita si presenta nel regno subatomico della Meccanica Quantistica nella Teoria dei campi dove la qualità dualista delle particelle (ad esempio un elettrone e la sua antiparticella, il positrone) inizialmente si annilano l’un l’altro in una folle esplosione di energia che crea un fotone che crea un’altra dualità (elettrone-positrone) che si annilizza e ne crea

Vedi pagine di collegamento: / index.php?_id pagina=295

Ombra: Il lato oscuro del sé, tutte le azioni o i sentimenti negativi che abbiamo fatto, pensato e forse represso o addirittura represso attivamente. Nasconde le nostre debolezze e carenze. L’ombra può essere raffigurata come una figura oscura dello stesso sesso del sognatore, del morto che cammina, del tossicodipendente, del pervertito o di qualsiasi cosa minacciosa. Per Jung, l’ombra deve essere portata alla luce e affrontata perché meno viene riconosciuta, più diventa densa e scura.Nei primi cristiani, ebraico, e fede islamica, i sogni sono stati pensati per essere o ‘buono’, o ‘cattivo’ e che se male, si dovrebbe “rifugiarsi da loro.”I brutti sogni erano considerati provenire da Satana e non dovrebbero, quindi, essere intrattenuti.

Tuttavia, quando si pensa che il bene e il male provengono da qualche luogo al di fuori di loro, allora sorge il problema che se non si affronta e non si perdona la vera fonte della loro Ombra, verrà a governarli.

Nota: nel Talmud i sogni buoni e cattivi sono riconosciuti, anche se il male ha avuto un lato positivo in quanto potrebbe portare al pentimento.

Gli effetti dell’Ombra non riconosciuta nelle nostre vite:

Nella nostra vita di veglia possiamo vedere l’Ombra più facilmente guardando tutte quelle persone, o idee, che più non amiamo o temiamo. La proiezione dell’Ombra si manifesta collettivamente negli orrori della guerra, del sessismo, del razzismo (qualsiasi “ismo” negativo) e come le giustificazioni per sfruttare chiunque e qualsiasi cosa (leggi qui come donne o ambiente). Per la maggior parte delle religioni Il Diavolo—Satana personifica l’Ombra interna non riconosciuta e una qualche forma di Armegeddon diventa la riconciliazione metaforica tra gli opposti del sé cosciente e del sé inconscio (l’ombra). Ma questa battaglia non è da vincere nel senso tradizionale in quanto la battaglia è di ottenere l’equilibrio, non la distruzione di uno, o l’altro. Ma l’equilibrio non può essere ottenuto a meno che tu non sappia da dove viene lo squilibrio.

L’oppressione delle donne da parte dei maschi in qualsiasi cultura è un’espressione di Proiezione dell’Ombra. Nota: Queste Energie Ombra sono dentro di noi e finché continuiamo a non riconoscerle come provenienti da noi stessi continueremo a proiettarle sugli altri. E nella misura in cui pensiamo che il problema sia al di fuori di noi cercheremo di controllare e manipolare il mondo che ci circonda. Ma questa vanità di solito si traduce nella sensazione di meno controllo personale e porta a tentativi ancora maggiori di opprimere o sopprimere gli altri. Tutta questa energia esterna diretta drena letteralmente la nostra energia interna e diventiamo sempre più frenetici, intrappolati e in balia delle nostre circostanze.

Un’altra delle caratteristiche della proiezione dell’ombra della Persona è la tendenza a chiudersi prematuramente da tutte le altre possibilità diverse da quella attribuita da te. Si può vedere questo collettivamente in quelle religioni che pretendono di avere l’unica e sola Verità (questo vale anche per la comunità scientifica), o in organizzazioni politiche che suggeriscono che solo loro hanno la risposta, o nazioni che suggeriscono che sono i migliori. La polarizzazione è un segno distintivo dell’Ombra non riconosciuta.

Nota: L’ombra è anche la tua personalità opposta-può essere l’estroverso al tuo introverso, il pensatore al tuo lato emotivo, l’aspetto sensibile al tuo intuitivo. È il lato non dominante non predefinito della tua personalità.

Mentre nell’ombra non riconosciuta del sé interno i problemi del mondo sembrano essere al di fuori di noi stessi, quindi cerchiamo di manipolare questo mondo esterno con un successo limitato. Ma questo si traduce in meno non più controllo personale che poi porta a tentativi ancora maggiori per controllare gli altri.

Coloro che rifiutano la loro ombra attraverso il rifiuto degli altri o nel loro rifiuto di se stessi incatenano la loro personalità opposta, ad esempio l’estroverso all’introverso, il pensatore all’emotivo, il sensing all’intuitivo. Si noti che nella persona malvagia l’ombra è il suo lato buono, il suo lato compassionevole.

Per alcuni questo rifiuto ostacola l’espressione del “Oversoul”, il Cristo, il simbolo del Vero Sé, il Pneuma dell’umanità.

Quando demonizziamo un altro essere, posiamo su di loro il nostro sé ombra per punirli o ucciderli. Per molti il rifiuto dell’ombra è uguale al rifiuto del peccato. Ma il peccato non è nell’avere un’ombra, è nel rifiutarsi di riconoscerla e di affrontarla.

Quando chiamiamo un’altra persona arrogante chi è che è arrogante? Quando etichettiamo un altro come avido di chi è l’avidità che rifiutiamo o rifiutiamo di vedere? Quando accusiamo qualcuno come incompetente abbiamo riconosciuto il nostro contributo a quella legione di disonore?

Contrariamente alla citazione di buon senso che ciò che non sappiamo non ci farà male, le parti nascoste di noi stessi cioè ciò che non sappiamo, può ferire noi e gli altri.

Fare una passeggiata nella foresta della nostra mente inconscia non è da temere e da cui scappare perché è un viaggio verso la guarigione e verso l’equilibrio nelle nostre vite caotiche.

* Per una definizione alternativa vedi “Femmina all’interno di un maschio” sopra.

Eroe o eroina: Tu sei l’eroe o l’eroina nella tua vita. Sei coraggioso, qualunque cosa ti dia il mondo. È ciò che attraversa ogni fase di sviluppo della vita, ciò che muore per far posto a ciò che è nuovo. È un viaggio di proporzioni epiche; è la tua storia. Lui o lei indica la strada per il Sé.

Re: È come l’eroe o il padre, ma è l’autorità principale. Egli rappresenta tutti gli aspetti di controllo, come prendere il controllo o mantenere il controllo. È forse l’aspetto più potente della paternità, la fonte e il progenitore di tutti noi.

Regina: Spesso può rappresentare la propria madre o qualcuno o cosa che ci riconosce.(vedi Sophia)

Amante: Rappresenta tutte le forze che legano due persone insieme, l’intimità, i sogni, le paure e i dolori, il movimento verso la nostra interezza e tutte le nostre esperienze personali con amore.

Martire:È il capro espiatorio finale; può fare quello che fa per essere amato o apprezzato. Può rappresentare essere abusato o non ricompensato.

Cristo: Può rappresentare il simbolo del Sé, dell’anima, dell’Anima o del dio-uomo.outcast: È il sentimento archetipico di abbandono e alienazione di essere diversi.

Cristo è anche il mistero cosmico che ognuno di noi è nato come—l’essenza di chi siamo veramente. Cercare questo è intraprendere un viaggio potente, non dissimile da quello di Maometto nel Viaggio notturno.

Muhammad e il Viaggio notturno potrebbero benissimo essere stati un viaggio alla ricerca del Sé, dello spirito, verso il Pneuma. Questo può essere il viaggio archetipico nella ricerca del Sé, la nostra essenza; il nostro vero sé in contrapposizione al corpo o all’anima. Questo può riguardare il processo di individuazione come indicato da Carl Jung.

Individuazione: il processo per cui una persona riconcilia lo spirito con l’ego stando tra loro. Nel libro, Il Vangelo di Maria Maddalena, tradotto da Jean-Yves Leloup, (come detto da Maria Maddalena dopo l’incontro con Gesù e trascritto nei Vangeli Gnostici):

“Signore, quando qualcuno si incontra in un Momento di visione,

e’ attraverso l’anima che vedono,

o è attraverso lo Spirito ?”

” Il Maestro rispose:

‘Non è né attraverso l’anima né lo Spirito, ma il

nous tra i due

che vede la visione…”

Il nous tra i due?; L’essere autorealizzato?; L’equilibrio tra Spirito ed ego?

Bambino: Si presenta in molte forme: Il Bambino Divino: (vedi Cristo sopra) è Innocenza e redentore con qualità simili a Dio. Si tratta spesso di voi quando avete bisogno di trasformare il vostro modo tradizionale e conservatore di pensare e di agire al fine di trascendere una situazione o evolvere la vostra esperienza psico-spirituale. E ” sempre la creatività vs. il lato convenzionale di voi che vogliono essere ascoltati. Ma attenzione qui, l’autorità convenzionale resiste al cambiamento creativo o al cambiamento di qualsiasi tipo.

Carta dei Tarocchi Rider-Waite. Il bambino illumina la mente (clicca qui per ingrandire)

Ricorda che è stata la mente conservatrice a vedere la minaccia in Gesù e a ordinargli di essere ucciso. Era l’elemento conservatore che voleva che le colonie rimanessero fedeli all’Impero britannico, ed era la mente conservatrice che voleva mantenere questa nazione un composto “solo bianco”. Ma lo spirito preme sempre per portare nuova luce dove c’è oscurità—per attualizzare la possibilità spirituale nella nostra psiche. Il Bambino Divino è sempre associato a nuove idee ed emozioni che entrano nella nostra consapevolezza. Lo spirito sta sempre spingendo per una maggiore consapevolezza e coscienza. Viene a noi nella forma del Bambino Divino, il bambino che può fare cose incredibili anche da bambino.

Ci sono anche la Natura del Bambino: chi tenta di bond noi con il mondo naturale; il Bambino Eterna: che ci incoraggia a rimanere giovani e di vedere il mondo attraverso gli occhi di un bambino; Il Bambino Magico: chi vede la bellezza sacra in tutto e incarna il coraggio di affrontare tutte le difficoltà; Il Bambino Orfano: Questo può essere il bambino abbandonato che non sentono di appartenere a nessun luogo e il Figlio a carico: Il bambino bisognoso dove nulla è mai abbastanza buono.

Tutti hanno un aspetto sano e malsano. Tutti possono venire da te in un sogno al servizio della salute e della saggezza.

Vecchio o donna saggio:è pieno di potere santo con la loro qualità di saggezza maggiore di quella della madre o del padre. Lui o lei può presentarsi come il re, mago, profeta, mago, saggio, dottore, maga o sciamano. Ci possono essere sia aspetti negativi che positivi per ciascuno. Lui o lei può essere l’anima che parla ed è talvolta chiamato l’archetipo dello spirito.

Cliccare per ingrandire

Liber Novus Ed. da Sonu Shamdasani, 2009, pg 154

La Dea, il ‘divino femminile”, mostra come la Madre, la Regina, e la vecchia Saggia witheseattributi di tutti. Il culto della dea era ciclico e comportava il graduale passaggio della luna, delle colture e del movimento degli animali selvatici. Il nostro approccio attuale è lineare in natura dove tutto cambia e si muove verso una maggiore conoscenza o caos. Nel mondo pagano dei Celti pre-cristiani la Dea era una trinità-Fanciulla, Madre e Crone— e rappresentata simbolicamente come le fasi della luna.

La Fanciulla simboleggia la giovinezza, la sessualità emergente e la cacciatrice che corre con i suoi segugi. La Madre simboleggia il potere femminile, la fertilità, e nutrimento. La Crone simboleggia la saggezza, la compassione che viene dall’esperienza, ed è colui che ci guida attraverso la morte.

Dee venire con molti nomi: Anahita, Anat, Afrodite, Aradia, Arianrhod, Artemis, Astarte, Brighid, Cerere, Demetra, Diana, Eostre, Freya, Gaia, Hera, Ishtar, Iside, Juno, Kali, Lilith, Ma’at, Maria, Minerva, Ostare, Persefone, Sarasvati, Venere, Vesta e per citarne alcuni. (Vedere Sophia pagina)

La Dea simbolo (Wicca) la Ceretta (maiden), pieno (la Madre), Calante (vecchia)

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