Una risonanza magnetica può aiutare a diagnosticare e trattare il dolore da artrite?

Quasi tutti noi conosciamo qualcuno che vive con il disagio causato da artrite o dolori articolari. Solo negli Stati Uniti, si stima che quasi 46 milioni di americani abbiano una qualche forma di artrite. Sfortunatamente, la probabilità di sviluppare una qualche forma di questa condizione cronica aumenta con l’età lasciando circa la metà di quelli di età superiore ai 65 anni effettuati. Le tecnologie di imaging, in particolare la risonanza magnetica, possono svolgere un ruolo importante non solo nella diagnosi dell’artrite, ma nell’assistenza ai trattamenti di monitoraggio e alle terapie antidolorifiche.

Vantaggi di una risonanza magnetica

MRI — risonanza magnetica — utilizza magneti, impulsi a radiofrequenza e tecnologia informatica per produrre immagini dettagliate del corpo. Questa tecnologia può mostrare sezioni trasversali dettagliate di tessuti molli come cartilagine, tendini e legamenti. La risonanza magnetica è il modo più efficace per diagnosticare i problemi all’interno di qualsiasi articolazione e la sensibilità dell’immagine lo rende lo strumento di imaging più accurato disponibile nel rilevare l’artrite e altri cambiamenti infiammatori.

La risonanza magnetica è anche uno strumento diagnostico chiave quando i pazienti hanno dolore lombare, dolore radiante o dolore all’anca / inguine. Le tecnologie di immagine convenzionali confermano la malattia degenerativa dell’anca, ma per molti pazienti non esiste una causa chiara per il loro dolore, almeno durante una valutazione iniziale. Una risonanza magnetica può fornire un’enorme quantità di informazioni ed è lo strumento migliore per diagnosticare con precisione situazioni in cui i pazienti hanno un trauma noto o sospetta frattura dell’anca.

La risonanza magnetica può aiutare nel monitoraggio e nelle opzioni di trattamento

Proprio come la risonanza magnetica è il miglior strumento di imaging per diagnosticare l’artrite, è anche considerato il miglior strumento per monitorarlo. Le scansioni MRI consentono ai radiologi di documentare i progressi della condizione e di aiutare a consigliare l’efficacia dei trattamenti.

Quando i pazienti non rispondono ai farmaci o alla terapia, le iniezioni guidate dall’immagine possono aiutare a fornire farmaci alla causa primaria del dolore. Gli operatori sanitari possono ordinare un’iniezione guidata fluoroscopica per garantire che l’iniezione sia esattamente dove deve essere, fornendo farmaci antidolorifici precisamente al sito. Questo tipo di precisione può essere utile per i pazienti che soffrono di artrite ed è estremamente utile nelle articolazioni che sono profonde o difficili da avvicinare, come l’anca o il piede.

I miglioramenti tecnologici hanno influenzato la radiologia tanto, se non di più, di qualsiasi altro campo della medicina. Per fortuna, non dobbiamo più stare seduti a guardare queste malattie progredire senza essere in grado di migliorare drasticamente i trattamenti. Se si soffre di dolori articolari o artrite, si può beneficiare di avere una risonanza magnetica per aiutare sia confermare la diagnosi o migliorare le opzioni di trattamento. Ti consigliamo di parlare con il tuo medico e di determinare se una risonanza magnetica alla radiologia Wake è una parte appropriata del tuo piano di trattamento. Puoi saperne di più sulle iniezioni articolari e sui nostri servizi di imaging ortopedico e sportivo visitando la sezione ortopedica/sportiva all’indirizzo WakeRad.com.

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