Piramidi di Giza

L’ultima meraviglia rimasta del mondo antico; per quasi 4000 anni, la forma straordinaria, la geometria impeccabile e la massa pura delle Piramidi di Giza hanno invitato le domande ovvie: ‘Come siamo stati costruiti, e perché?’. Secoli di ricerche ci hanno dato parti della risposta. Costruite come tombe massicce su ordine dei faraoni, furono costruite da squadre di operai forti decine di migliaia. Oggi rappresentano un tributo maestoso alla potenza, all’organizzazione e alle conquiste dell’antico Egitto.

Gli scavi in corso sull’altopiano di Giza, insieme alla scoperta di un insediamento di costruttori di piramidi, completo di aree per la produzione alimentare su larga scala e strutture mediche, hanno fornito ulteriori prove che i lavoratori non erano gli schiavi della tradizione hollywoodiana, ma una forza lavoro organizzata di agricoltori egiziani. Durante la stagione delle inondazioni, quando il Nilo copriva i loro campi, gli stessi agricoltori avrebbero potuto essere riassegnati dalla burocrazia altamente strutturata per lavorare sulla tomba del faraone. In questo modo, le Piramidi possono quasi essere viste come un antico schema di creazione di posti di lavoro. E le acque di inondazione hanno reso più facile il trasporto di pietre da costruzione al sito.

Ma nonostante le prove, alcuni ancora non accetteranno che gli antichi egizi fossero capaci di tali risultati. I cosiddetti piramidologi indicano l’intaglio e il posizionamento delle pietre, precisi al millimetro, e sostengono il significato numerologico delle dimensioni delle strutture come prova che le Piramidi sono state costruite da angeli o alieni. È facile ridere di queste idee là fuori, ma quando vedi i monumenti da vicino, specialmente all’interno, capirai meglio perché così tante persone credono che strutture così fantastiche debbano avere origini ultraterrene.

La maggior parte dei visitatori farà un beeline direttamente ai quattro luoghi più famosi; la Grande Piramide di Khufu, la Piramide di Khafre, la Piramide di Menkaure e la Sfinge. Ma per coloro che vogliono esplorare ulteriormente, l’altopiano desertico che circonda le piramidi è disseminato di tombe, rovine di templi e piramidi satellite più piccole.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *