Antropometria

Definizione Antropometria

L’antropometria è la scienza per ottenere misurazioni sistematiche del corpo umano. L’antropometria si sviluppò per la prima volta nel 19 ° secolo come metodo impiegato dagli antropologi fisici per lo studio della variazione e dell’evoluzione umana nelle popolazioni viventi ed estinte. In particolare, tali misurazioni antropometriche sono state utilizzate storicamente come mezzo per associare attributi razziali, culturali e psicologici con proprietà fisiche. In particolare, le misurazioni antropomorfe riguardano le dimensioni (ad esempio, altezza, peso, superficie e volume), la struttura (ad esempio, altezza seduta rispetto all’altezza in piedi, larghezza delle spalle e dell’anca, lunghezza del braccio/gamba e circonferenza del collo) e la composizione (ad esempio, percentuale di grasso corporeo, contenuto di acqua e massa corporea magra) degli esseri umani.

Strumenti antropometrici

Per ottenere misurazioni antropometriche, vengono utilizzati una varietà di strumenti specializzati (come illustrato di seguito):

  • Stadiometri: altezza
  • Antropometri: lunghezza e circonferenza dei segmenti corporei
  • Pinze biocondilari: diametro osseo
  • Pinze Skinfold: spessore della pelle e grasso sottocutaneo
  • Scale: peso

Sebbene la maggior parte degli strumenti appaia semplice da usare, è necessario un alto livello di allenamento per ottenere un’elevata validità e precisione delle misurazioni.

Chi ha sviluppato l’antropometria: Alphonse Bertillon (1853-1914)

Alphonse Bertillon era il figlio del medico e fondatore della Società di Antropologia di Parigi, Louis-Adolphe Bertillon. Anche se il processo di ottenere misurazioni umane aveva avuto origine in antiche civiltà, Alphonse Bertillon è accreditato come il padre di antropometria sulla base del suo sistema di classificazione noto come il” sistema antropometrico “o”antropometria giudiziaria”. Alphonse Bertillon ha iniziato la sua carriera lavorando per la polizia di Parigi nel dipartimento di casellario giudiziario. Fu qui che Bertillon riconobbe il problema ricorrente che stava diventando sempre più difficile identificare i recidivi, poiché i precedenti penali erano archiviati in ordine alfabetico e molti criminali stavano escogitando alias per evitare la deportazione e pene più severe. Per affrontare questo problema, Bertillon ha ideato un nuovo sistema di classificazione basato su misurazioni antropomorfe con l’ipotesi che la densità ossea sia fissa oltre i 20 anni e che le dimensioni umane siano intrinsecamente altamente variabili. Bertillon ha ottenuto misure di altezza, larghezza, dimensioni del piede, lunghezza e larghezza della testa, lunghezza del dito medio e lunghezza dell’avambraccio sinistro, nonché altre caratteristiche morfologiche e distintive dei criminali in custodia (come mostrato di seguito). Ha quindi classificato ogni individuo come piccolo, medio o grande e ha aggiunto la fotografia frontale e di profilo a ciascun file. Tale fotografia è ancora attualmente utilizzata oggi sotto forma di una”foto segnaletica”. Dopo aver convinto il dipartimento di criminologia di Parigi a implementare il sistema di Bertillon, questo metodo di classificazione è stato utilizzato per identificare rapidamente e facilmente individui sconosciuti e recidivi. L’uso di questo sistema antropometrico è stato successivamente chiamato “Bertillonage” e si diffuse rapidamente in tutto il mondo durante la fine del 1800 e l’inizio del 1900.

Identificazione anthropométrique

Storia dell’Antropometria

Antica Anthrometric Misure

L’antica civiltà di Roma, Grecia, Egitto, utilizzato principalmente misure antropometriche per scopi culturali (ad esempio, opere d’arte) per rappresentare la bellezza, la potenza e altri auspicabile attributi della forma umana. La simmetria era particolarmente desiderabile e le unità di misura spesso consistevano nella ” larghezza di una mano umana” o nella lunghezza di un piede umano”.

Misure antropomorfe durante il Rinascimento

Gli artisti durante il rinascimento applicavano misure antropometriche alle opere artistiche applicando le proporzioni umane. Uno degli esempi più famosi, sono le opere del famoso artista Leonardo da Vinci (raffigurato sotto con il famoso Uomo Vitruviano), che ha ottenuto misurazioni del corpo umano analizzando i cadaveri. Altri artisti hanno fatto affidamento su modelli dal vivo e risultati storici per ottenere misurazioni antropometriche accurate.

Uomo vitruviano

Antropometria del Ventesimo secolo

Nel ventesimo secolo, una sottodisciplina di antropometria, nota come “morfometria” è stata istituita per descrivere le variazioni di dimensioni e forma degli esseri umani all’interno di popolazioni distinte. Questo metodo prevede l’applicazione di statistiche multivariate per analizzare vari punti di riferimento biologici per ottenere forme, rapporti o angoli caratteristici. Oggi, l’uso dei computer ha portato all’evoluzione della morfometria nel campo della morfometria geometrica che utilizza una potente modellazione computazionale per analizzare varie caratteristiche. Oggi, una delle applicazioni più comuni della morfometria geometrica è nella valutazione della densità ossea.

La statura era comunemente usata come misura antropometrica della salute umana già nel diciottesimo secolo per scopi militari, schiavistici e altri scopi produttivi; tuttavia, mentre queste prime valutazioni erano generalmente basate su teorie eugenetiche, non è stato fino al ventesimo secolo che le condizioni ambientali e sociali erano correlate con le misurazioni antropometriche umane. In particolare, si è scoperto che gli immigrati nordamericani esibivano una statura più corta rispetto alle generazioni successive nate nelle Americhe. Questa osservazione ha portato all’uso dell’antropometria per valutare la nutrizione e altri fattori socioeconomici, in particolare durante la crescita e lo sviluppo. Oggi, nutrizione, infezione, inquinamento, ipossia e varie forme di stress psicosociale sono noti per essere associati a modelli di crescita alterati. Sebbene una statura più alta sia un indicatore accurato di una maggiore ricchezza, il peso è un indicatore di uno status socioeconomico povero nelle popolazioni moderne. Inoltre, poiché la nutrizione ha una forte correlazione con le dimensioni del corpo, l’antropometria è stata utilizzata anche per identificare l’impatto delle epidemie di malattie e dei tempi di carestia nei documenti storici. Allo stesso modo, i principali eventi della storia umana, come la rivoluzione industriale, l’invenzione della refrigerazione, l’igiene, la vaccinazione e altri progressi medici sono anche associati a cambiamenti nei tratti antropometrici delle popolazioni umane.

L’uso storico dell’antropometria è stato applicato a una vasta gamma di applicazioni, tra cui:

  • Paleoanthropology e l’evoluzione umana
  • antropologia Biologica
  • Craniometria e cranio-facciali attributi
  • Phylogeography
  • Criminologia e criminologia
  • Phrenology
  • Fisionomia
  • Personalità e mentale tipologia

Mentre alcuni di questi antropomorfe applicazioni sono stati utilizzati per raccogliere scientifiche e dati epidemiologici, infatti, sono stati applicati a sostegno eugenetica razzista e del programma sociale.

Paleoantropologia

L’applicazione di tecniche antropomorfe al campo della paleoantropologia si è rivelata un metodo scientifico estremamente prezioso per studiare l’evoluzione umana attraverso resti fossili. In particolare, la craniometria è stata utilizzata per misurare varie caratteristiche del cranio e del viso per valutare i fossili preistorici. Tali misurazioni sono state critiche nello studio dell’evoluzione umana, poiché la craniometria ha permesso agli antropologi fisici di quantificare i cambiamenti graduali nelle dimensioni e nella forma del cranio pre-umano come adattamento a un aumento del volume cerebrale. Inoltre, sia le misurazioni craniomorfe che altre misurazioni antropomorfe sono state essenziali per le attuali teorie riguardanti l’evoluzione del bipedismo e le grandi dimensioni del cervello negli esseri umani.

Psicologia sperimentale

Alla fine del 1800, ci fu un movimento verso l’applicazione dell’antropometria al campo della psicologia. Mentre sono state utilizzate alcune misurazioni antropometriche fisiche, come dimensioni del corpo, altezza, lunghezza del braccio, ecc., gli psicologi hanno cominciato a valutare questi attributi in associazione con altre misure umane, compreso vista (per esempio, colore, distanza e chiarezza), tocco (ad esempio, sensibilità, peso e dolore), movimento (ad esempio, velocità e tempo di reazione), memoria e affaticamento mentale.

Antropometria forense

Nata con il sistema di classificazione antropometrica di Bertillon applicato al campo della criminologia, l’antropometria forense prevede l’applicazione dell’antropometria all’identificazione di resti umani. L’obiettivo dell’antropometria forense è stabilire l’età al momento della morte, la statura, il tipo di corpo (somatotipo), il sesso e qualsiasi altra caratteristica distintiva basata su misurazioni fisiche e scheletriche per identificare l’individuo deceduto. In particolare, l’antropometria forense impiega la somatometria e l’osteometria per stabilire età, sesso, statura ed etnia per stabilire un’identificazione positiva.

Somatotipi antropometrici

Le misurazioni antropometriche possono essere utilizzate per descrivere particolari fisici umani, noti come somatotipi. Ci sono tre somatotipi principali come illustrato di seguito (endomorfo, ectomorfo e mesomorfo), anche se alcuni individui possono rappresentare un ibrido di due somatotipi.

Tipi di corpo

Endomorfo

Un endomorfo si riferisce agli esseri umani i cui tessuti sono prevalentemente derivati dall’endoderma, esibiti da una forma morbida e rotonda, grandi visceri digestivi, accumulo di grasso, grande tronco e estremità affusolate. Il grado di endomorfia è calcolato sulla base della misurazione dello spessore tricipite, sottoscapolare e soprailiaco skinfold corretto per l’altezza come indicazione della quantità di grasso nel corpo. Per garantire la validità, queste misurazioni sono in genere combinate con almeno un’altra misurazione della percentuale di grasso corporeo, come le misurazioni subacquee.

Ectomorfo

L’ectomorfo si riferisce agli esseri umani i cui tessuti sono derivati principalmente dall’ectoderma, esibiti da una forma corporea lineare, un’ampia superficie, muscoli sottili e tessuto sottocutaneo e visceri digestivi moderatamente sviluppati. L’ectomorfia viene calcolata ottenendo misurazioni di altezza e massa e valutando il livello di linearità. Nel metodo Heath-Carter, viene utilizzata una relazione cubica nota come Indice ponderale cf.

Mesomorfo

Un mesomorfo si riferisce agli esseri umani i cui tessuti sono derivati principalmente dal mesoderma, esibiti da un aumento del muscolo, dell’osso e del tessuto connettivo. Tali individui hanno tipicamente un fisico duro e una forma rettangolare, intermedia tra l’ect e l’ectomorfo. La mesomorfia è calcolata in base al diametro osseo e alla circonferenza muscolare di due arti superiori e due inferiori, corretta per lo spessore della pelle e confrontata con l’altezza dell’individuo come indicazione dello sviluppo muscolo-scheletrico.

Somatotipo antropometrico Heath-Carter

I vari somatotipi possono essere calcolati utilizzando il protocollo Heath-Carter per ottenere misurazioni dirette di dimensioni, struttura e composizione del corpo umano.
Le misure di formato coinvolgono:

  • altezza della Testa, la lunghezza e la larghezza
  • forma della Testa
  • Seduto e in piedi di altezza (fornisce un’indicazione dell’altezza del tronco e degli arti inferiori in rapporto)
  • Androginia indice (rispetto larghezza delle spalle e del bacino; in genere è un buon indicatore di dimorfismo sessuale dopo la pubertà)

misure Strutturali includono:

  • Altezza
  • Peso
  • indice di massa Corporea

composizione Umana le misure sono basate sul fatto che il corpo umano è composto di:

  • Fat
  • Muscolare
  • Osso
  • tessuto Connettivo
  • tessuto Nervoso (ad esempio, il cervello)
  • Organi (ad esempio, il cuore, il fegato, etc.)
  • Pelle

Tipicamente, i calcoli della composizione corporea presuppongono che la pelle, il muscolo, l’osso e altri tessuti costituiscano massa corporea magra e la percentuale di grasso corporeo differisce tra maschi e femmine (ca. 28% vs. 40.5% per maschi e femmine, rispettivamente).

le Applicazioni Correnti di Antropometria

Mentre gli antropologi fisici e criminologi continuare a utilizzare le misure antropometriche rilevate nello studio dell’evoluzione umana attraverso il confronto del romanzo resti fossili archiviati i campioni e le analisi condotte, rispettivamente, le applicazioni attuali sono estese a:

  • design Industriale e architettura (ad esempio, dei sedili e cruscotti)
  • Abbigliamento (ad esempio, uniformi militari)
  • Ergonomia (ad esempio, i posti a sedere)
  • Medicina (ad es., nutrizione, invecchiamento, obesità, scienza dello sport e diabete)

In queste industrie, i dati antropometrici sono inestimabili per l’ottimizzazione di vari prodotti e osservando i cambiamenti che si verificano in risposta a vari fattori di stile di vita, genetici ed etici.

Ergonomia

Economia come si applica alle misure antropometriche deriva dalla comprensione che ogni aspetto della vita umana comporta attività (ad esempio, tempo libero, lavoro, famiglia, educazione, spiritualità e fisico / esercizio fisico). In quanto tale, sono necessari strumenti e attrezzature specifici per ogni attività. L’ergonomia è l’industria incentrata sulla progettazione e la creazione di questi strumenti attraverso la valutazione del comfort umano, del movimento e di altre misure antropometriche. In genere, il design ottimale viene creato con un team interdisciplinare che coinvolge antropologi, psicofisici e fisiologi. I progetti ergonomici vengono testati con una serie di esperimenti che prevedono:

  1. L’ottenimento di misure antropometriche per ricavare “dimensioni ergonomiche” di postura e movimento.
  2. Registrazione delle sensazioni soggettive di comfort che l’individuo sperimenta quando si utilizza l’apparecchiatura.
  3. Valutare la capacità dello strumento di eseguire l’attività desiderata.

Le misurazioni antropometriche nel campo dell’ergonomia sono ottenute in una varietà di posizioni, tra cui seduta, in piedi, sdraiata, nonché vari derivati di queste pose (ad esempio, braccia distese, mani su un tavolo, braccia sollevate sopra la testa, ecc.). Inoltre, a causa dell’elevato grado di variabilità umana per etnia e composizione corporea, l’uso di statistiche multivariate viene spesso applicato a varie misurazioni antropometriche per la creazione di un design ottimale.

Kinanthropometry

Kinathropometry comporta l’ottenimento di misurazioni del corpo umano per l’applicazione del movimento umano. Tali misurazioni includono proporzioni corporee, composizione, somatotipo, maturazione, capacità motoria, capacità cardiorespiratoria e prestazioni fisiche. Pertanto, la kinanthropometry è altamente allineata con le discipline correlate di educazione fisica, scienza dello sport, pediatria, antropologia fisica, gerontologia ed ergonomia.

Scienza medica

Mentre le prime misurazioni antropometriche sono state applicate al campo della medicina dall’inizio del 17 ° secolo come correlato di malattia, le recenti applicazioni mediche coinvolgono misurazioni radiologiche, tomografia computerizzata (CT), risonanza magnetica (MRI), imaging 3D, cosmetologia, geriatria, pediatria e bariatria (obesità). In particolare, la radiologia è stata utilizzata dalla fine del 1800 per ottenere raggi X che possono essere utilizzati per valutare la densità ossea e altri attributi interni (ad esempio, la funzione polmonare). Allo stesso modo, la TC è stata utilizzata per ottenere immagini in sezione trasversale del corpo umano per caratterizzare la densità minerale ossea, distinguere tra densità ossea corticale e trabecolare e cambiamenti degenerativi nella colonna vertebrale. La risonanza magnetica è stata applicata per ottenere immagini di alta qualità del cervello e di altri organi e l’imaging 3D ha permesso la quantificazione delle varie strutture anatomiche all’interno del corpo umano. I dati generati da queste modalità di imaging sono stati utilizzati per migliorare la salute umana e la qualità della vita. In cosmetologia, le caratteristiche indesiderate causate da lesioni o invecchiamento possono essere corrette utilizzando l’antropometria facciale per identificare le sproporzioni e le modifiche necessarie possono essere calcolate utilizzando il software di imaging e ricostruzione 3D. Un’altra applicazione medica dell’antropometria è la cosmetologia del seno, che prevede la valutazione della densità del seno, del volume e dell’asimmetria tramite mammografia, imaging 3D e altre tecniche di imaging per determinare il corso chirurgico più appropriato del trattamento.

Pediatria

Come accennato in precedenza, l’antropometria è stata a lungo riconosciuta come indicatore della salute umana. Come tale, l’antropometria è ampiamente utilizzata per valutare la crescita e lo sviluppo degli esseri umani, sia in utero che durante l’infanzia. Le misurazioni antropometriche più importanti durante questo periodo includono circonferenza della testa, peso e lunghezza/altezza. La circonferenza della testa è particolarmente importante in quanto è correlata alla crescita del cervello. In particolare, le misurazioni della circonferenza cranica pediatrica vengono utilizzate per identificare la malnutrizione grave e/o cronica nei bambini di età inferiore ai due anni, nonché potenziali anomalie della crescita del feto. Il peso viene anche utilizzato per valutare la presenza di malnutrizione e viene tracciato su curve di crescita stabilite per monitorare la crescita del bambino nel tempo. La lunghezza e l’altezza vengono utilizzate per valutare l’indice di massa corporea, l’indice di altezza della creatinina, l’altezza per età e il dispendio energetico basale. Un’altezza estremamente breve per età può indicare malnutrizione cronica o altre anomalie muscoloscheletriche.

Quiz

1. Quali misurazioni antropometriche sono tipicamente utilizzate come indicazione del dimorfismo sessuale negli esseri umani?
A. Stature
B. Bertillon Classificazione
C. Androgyny index
D. Osteometry

La risposta alla domanda #1
C è corretta. L’indice di androginia è il rapporto spalla-bacino che può essere utilizzato per distinguere tra maschi e femmine dopo la pubertà.

2. La craniometria è un buon indicatore antropometrico di:
A. Stato nutrizionale
B. Età
C. Evoluzione umana
D. Tutto quanto sopra

Risposta alla domanda #2
D è corretto. Le misurazioni craniche possono essere utilizzate per valutare tutti questi fattori.

3. Il nuovo design degli interni di una navetta spaziale è un esempio di quale applicazione antropometrica?
A. Cinantropometria
B. Ergonomia
C. Somatometria
D. Bertillonage

La risposta alla domanda #3
B è corretta. La progettazione di un interno space shuttle comporta l’applicazione dell’antropometria nel campo dell’ergonomia.

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