V (carattere)

OriginEdit

Lo sfondo e l’identità di V non vengono mai rivelati. A un certo punto è un detenuto al “Larkhill Resettlement Camp” – uno dei tanti campi di concentramento in cui persone di colore, ebrei, di sinistra, beatnik, omosessuali e irlandesi etnici vengono sterminati da Norsefire, una dittatura fascista che governa la Gran Bretagna. Mentre è lì, fa parte di un gruppo di prigionieri che sono sottoposti a orribili esperimenti medici, condotti dalla dottoressa Delia Surridge. Lewis Prothero è il comandante del campo, mentre padre Anthony Lilliman, un vicario pedofilo, è al campo per dare “sostegno spirituale”. Tutti i prigionieri che fanno parte dell’esperimento muoiono, con la sola eccezione di “l’uomo nella stanza cinque” (“V” in numeri romani). Come risultato degli esperimenti, l’uomo sviluppa abilità fisiche a livello olimpico e un intelletto incredibilmente espanso. Durante quel periodo, l “uomo ha avuto un certo livello di comunicazione con Valerie Page, un” ex attrice imprigionato per essere una lesbica, tenuto in “room four”, che ha scritto la sua autobiografia su carta igienica e poi spinto attraverso un buco nel muro.

Nel corso del tempo, all’uomo è permesso coltivare rose (carson viola) e raccogliere raccolti per i funzionari del campo. L’uomo alla fine inizia a prendere il fertilizzante a base di ammoniaca in eccesso nella sua cella, dove lo organizza in schemi bizzarri e intricati sul pavimento. Poi prende una grande quantità di solvente grasso dai giardini. In segreto, l’uomo usa il fertilizzante e il solvente per produrre gas mostarda e napalm. In una notte tempestosa (vale a dire, il 23 dicembre nel romanzo o il 5 novembre nel film), fa esplodere la sua bomba fatta in casa e fugge dalla sua cella. Gran parte del campo è dato alle fiamme, e molte delle guardie vengono uccise dal gas mostarda. Il campo viene evacuato e chiuso. Adotta la nuova identità, “V”, e indossa una maschera e un costume di Guy Fawkes. V trascorre i prossimi cinque anni pianificando la sua vendetta su Norsefire e costruendo la sua base segreta, che chiama “The Shadow Gallery”. Poi uccide la maggior parte degli oltre 40 sopravvissuti del personale di Larkhill, rendendo ogni uccisione simile a un incidente.

Il “Cattivo”Modifica

Quattro anni dopo la sua fuga da Larkhill, V fa saltare in aria la statua Old Bailey il 5 novembre, Guy Fawkes Day. Nel processo si imbatte in Evey Hammond mentre viene avvicinata da diversi membri di “the Finger”, la polizia segreta di Norsefire, e la salva, riportandola nella sua tana. V quindi rapisce Prothero, che ora è la “Voce del destino” sulla radio di propaganda del governo, e lo fa impazzire distruggendo la sua preziosa collezione di bambole in una satira sugli stermini avvenuti a Larkhill. V uccide ora-il vescovo Lilliman costringendolo a mangiare una cialda di comunione cucita con cianuro. V poi inietta Surridge, l’unico ufficiale di Larkhill che prova rimorso per le sue azioni, con un veleno che la uccide senza dolore.

V inscena un attacco alla stazione di propaganda del governo, legandosi con esplosivi e costringendo il personale a seguire i suoi ordini sotto la minaccia di detonarli. V poi trasmette un messaggio al popolo, dicendo loro di assumersi la responsabilità per se stessi e ribellarsi contro il loro governo. Uccide sistematicamente i capi ufficiali di Norsefire tranne Eric Finch, il capo delle forze di polizia di Norsefire, che sente essere un uomo decente. V radicalizza anche Evey rapendola e torturandola e portandola a credere che sia prigioniera in uno dei campi di Larkhill; quando annuncia che preferirebbe morire piuttosto che informarlo, lui le rivela lo stratagemma. Mentre inizialmente lo condanna, alla fine arriva a capire cosa stava cercando di fare e diventa suo complice. V le spiega che è un anarchico nel senso politico rigoroso del termine, e crede essenzialmente che tutti i governi alla fine si trasformeranno in stati fascisti oppressivi. L’obiettivo di V non è semplicemente quello di rovesciare il norsegime del fuoco, ma di distruggere completamente lo stato organizzato. Spera che dalle macerie emerga una società anarchica utopica-non “la terra di prendere ciò che vuoi” ma “la terra di fare come ti pare”.

Nel climax della graphic novel, V distrugge gli edifici di sorveglianza CCTV del governo, erodendo il suo controllo sui cittadini britannici. Tuttavia, V viene ferito mortalmente quando viene colpito da Finch e barcolla di nuovo alla Galleria delle Ombre, dove muore tra le braccia di Evey. Evey poi lo mette in stato, circondato da rose viola Carson, gigli, e gelignite, in un treno sotterraneo che si ferma ad un blocco lungo i binari proprio sotto 10 Downing Street, che V aveva precedentemente preparato. Il treno carico di esplosivi esplode, dando a V un funerale vichingo, soddisfacendo la sua ultima richiesta a Evey, che assume il mantello di “V.”

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