Tè e diabete: benefici, rischi e tipi da provare

La ricerca ha dimostrato che alcuni tè hanno proprietà antinfiammatorie, ipoglicemizzanti e sensibilizzanti all’insulina, rendendoli eccellenti scelte per la gestione del diabete.

I seguenti tè sono alcune delle migliori opzioni per le persone con diabete.

Tè verde

Il tè verde offre una moltitudine di benefici per la salute, alcuni dei quali sono particolarmente benefici per quelli con diabete. Ad esempio, bere tè verde può aiutare a ridurre il danno cellulare, diminuire l’infiammazione e ottimizzare il controllo dello zucchero nel sangue (5).

Alcuni dei composti presenti nel tè verde, incluso il gallato di epigallocatechina (EGCG), hanno dimostrato di stimolare l’assorbimento del glucosio nelle cellule muscolari scheletriche, riducendo quindi i livelli di zucchero nel sangue (6).

Una revisione di 17 studi che includevano 1.133 persone con e senza diabete ha rilevato che l’assunzione di tè verde ha ridotto significativamente i livelli di zucchero nel sangue a digiuno e l’emoglobina A1c (HbA1c), un marker del controllo a lungo termine dello zucchero nel sangue (7).

Inoltre, gli studi dimostrano che bere tè verde può aiutare a ridurre le possibilità di sviluppare il diabete in primo luogo (8).

Si noti che questi studi generalmente consigliano di bere 3-4 tazze di tè verde al giorno per raccogliere i benefici sopra menzionati.

Tè nero

Il tè nero contiene potenti composti vegetali, tra cui teaflavine e tearubigine, che hanno proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e abbassanti lo zucchero nel sangue (9).

Uno studio sui roditori suggerisce che l’assunzione di tè nero interferisce con l’assorbimento dei carboidrati sopprimendo alcuni enzimi e può aiutare a mantenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue (10).

Uno studio su 24 persone, alcune delle quali avevano prediabete, ha dimostrato che il consumo di bevande al tè nero insieme a una bevanda zuccherata diminuiva significativamente i livelli di zucchero nel sangue, rispetto a un gruppo di controllo (9).

Un altro studio sui roditori ha suggerito che il tè nero può anche aiutare a incoraggiare una sana secrezione di insulina proteggendo le cellule secernenti insulina del pancreas (10).

Studi sull’uomo hanno dimostrato benefici, ma il meccanismo d’azione non è chiaro (5).

Come nel caso del tè verde, gli studi sul tè nero raccomandano generalmente di bere 3-4 tazze al giorno per raccogliere notevoli benefici.

Tè all’ibisco

Il tè all’ibisco, noto anche come tè acido, è un tè dai colori vivaci e aspro fatto dai petali della pianta di ibisco sabdariffa.

I petali di ibisco contengono una varietà di antiossidanti polifenolici benefici, tra cui acidi organici e antociani, che conferiscono al tè di ibisco il suo colore rubino brillante (11).

Il consumo di tè all’ibisco ha dimostrato di avere numerosi effetti benefici sulla salute, che vanno dall’abbassamento dei livelli di pressione sanguigna alla riduzione dell’infiammazione.

La pressione alta è comune nelle persone con diabete. Infatti, si stima che oltre il 73% degli americani con diabete hanno anche la pressione alta (12, 13, 14).

Bere tè all’ibisco può aiutare le persone con diabete a controllare i loro livelli di pressione sanguigna.

Uno studio di 60 persone con diabete hanno dimostrato che coloro che hanno bevuto 8 once (240 mL) di ibisco tè due volte al giorno per 1 mese con esperienza significativa riduzione della pressione arteriosa sistolica (il numero superiore di misurazione della pressione sanguigna), rispetto al tè nero (15)

Inoltre, gli studi dimostrano che l’ibisco può aiutare a ridurre la resistenza all’insulina (16, 17, 18, 19).

Si noti che il tè di ibisco può interagire con il farmaco per la pressione sanguigna idroclorotiazide, un diuretico comunemente prescritto per quelli con pressione alta.

Tè alla cannella

La cannella è una spezia popolare che ha riportato proprietà antidiabetiche.

Molte persone prendono integratori concentrati di cannella per aiutare a ridurre i loro livelli di zucchero nel sangue, ma gli studi dimostrano che sorseggiare una tazza di tè alla cannella può avere benefici pure.

Uno studio su 30 adulti con livelli normali di zucchero nel sangue ha dimostrato che bere 3,5 once (100 mL) di tè alla cannella prima di ingerire una soluzione di zucchero ha portato a una diminuzione dei livelli di zucchero nel sangue, rispetto a un gruppo di controllo (20).

Un altro studio recente ha dimostrato che l’assunzione di 6 grammi di un integratore di cannella al giorno per 40 giorni ha ridotto significativamente i livelli di glucosio pre-pasto negli adulti sani (21).

Esistono diversi meccanismi con cui la cannella può aiutare a ridurre i livelli di zucchero nel sangue, tra cui il rallentamento del rilascio di zucchero nel sangue, il miglioramento dell’assorbimento cellulare del glucosio e la promozione della sensibilità all’insulina (20).

Tuttavia, una recensione del 2013 ha rilevato che, sebbene la cannella possa beneficiare significativamente dei livelli di zucchero nel sangue a digiuno e dei livelli lipidici, non sembra essere efficace per il controllo della glicemia media o dell’HbA1c (22).

È necessaria una maggiore ricerca umana prima di poter trarre conclusioni forti sull’effetto della cannella sui livelli di zucchero nel sangue.

Tè alla curcuma

La curcuma è una vivace spezia arancione che è ben nota per le sue potenti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. La curcumina, il principale componente attivo della curcuma, è stata studiata per le sue proprietà di abbassamento dello zucchero nel sangue.

Gli studi suggeriscono che la curcumina può promuovere livelli sani di zucchero nel sangue migliorando la sensibilità all’insulina e aumentando l’assorbimento di glucosio nei tessuti (23).

Una revisione del 2020 di studi sull’uomo e sugli animali ha rilevato che l’assunzione di curcumina era associata a livelli di zucchero nel sangue e lipidi nel sangue significativamente ridotti (23).

Inoltre, la revisione ha osservato che l’assunzione di curcumina può aiutare a ridurre il danno cellulare, diminuire i livelli di composti pro-infiammatori e migliorare la funzionalità renale (23).

Il tè alla curcuma può essere fatto a casa usando la polvere di curcuma o acquistato dai negozi di alimenti naturali.

Va notato che la piperina, un componente importante del pepe nero, aumenta significativamente la biodisponibilità della curcumina, quindi non dimenticare di aggiungere una spolverata di pepe nero al tuo tè alla curcuma per i massimi benefici (24).

Lemon balm tea

La melissa è un’erba lenitiva che fa parte della famiglia della menta. Ha un brillante profumo di limone ed è popolarmente apprezzato come una tisana.

La ricerca suggerisce che gli oli essenziali di melissa possono aiutare a stimolare l’assorbimento del glucosio e inibire la sintesi del glucosio nel corpo, portando a diminuzioni dei livelli di zucchero nel sangue (25).

Uno studio su 62 persone con diabete di tipo 2 ha rilevato che l’assunzione di capsule di estratto di melissa da 700 mg al giorno per 12 settimane ha ridotto significativamente la glicemia a digiuno, l’HbA1c, la pressione sanguigna, i livelli di trigliceridi e i marcatori di infiammazione, rispetto a un gruppo placebo (26).

Sebbene questi risultati siano promettenti, non è chiaro se bere il tè alla melissa avrebbe lo stesso effetto sui livelli di zucchero nel sangue.

Camomilla

Il tè alla camomilla è stato associato a una serie di benefici per la salute, tra cui la promozione di una sana regolazione dello zucchero nel sangue.

Uno studio su 64 persone con diabete ha scoperto che i partecipanti che hanno bevuto 5 once (150 mL) di camomilla fatta con 3 grammi di camomilla 3 volte al giorno dopo i pasti per 8 settimane hanno sperimentato riduzioni significative dei livelli di HbA1c e insulina, rispetto a un gruppo di controllo (27).

Il tè alla camomilla non solo ha il potenziale per ottimizzare il controllo dello zucchero nel sangue, ma può anche aiutare a proteggere dallo stress ossidativo, uno squilibrio che può portare a complicazioni legate al diabete.

Lo stesso studio sopra menzionato ha rilevato che i partecipanti che hanno bevuto il tè alla camomilla hanno avuto aumenti significativi dei livelli antiossidanti, compresi quelli della glutatione perossidasi, un importante antiossidante che aiuta a combattere lo stress ossidativo (27).

Sommario

Il tè verde, il tè nero, il tè all’ibisco e il tè alla camomilla, così come la cannella, la curcuma e la melissa, hanno tutti dimostrato di avere proprietà antidiabetiche e possono essere opzioni di bevande intelligenti per le persone con diabete.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *