Il suono dei rimshot può essere descritto come “parte normale rullante e parte forte, accento legnoso”, o “generalmente più nitido, più luminoso e più tagliente “, poiché la tecnica produce grandi quantità di sfumature.
Il tratto è usato sul rullante nel rock, pop e blues e sui tom-tom nella musica afro-cubana. La tecnica è molto comune in ska, reggae e rocksteady.
In marching percussion ci sono tre tipi di rimshot. Il più comune è il rimshot “normale”, che viene giocato con la punta (tallone) del bastone tenuto a circa tre pollici dal cerchio. Questo produce un tono prominente e accentato. Il secondo è il “ping shot”, dove il tallone viene colpito a circa un pollice dal bordo. Questo produce un suono acuto. Il terzo è un “gock” (scritto anche gawk), che viene prodotto colpendo il tallone della bacchetta al centro del tamburo mentre il cerchio è percussato con l’albero distale del bastone (vicino alla mano). Questo fa un suono più basso.
Nelle percussioni latine, i suonatori di timballi usano rimshot vicino al bordo della testa, ma questi suonano molto diversi dai gock nelle percussioni in marcia.
Nelle percussioni orchestrali, un rimshot viene eseguito posizionando una bacchetta con la testa del bastone vicino al centro della testa del tamburo e l’albero premuto contro il cerchio e colpendo con l’altro bastone. Questo produce un suono meno potente, ed è più facile da eseguire rispetto a un tipico rimshot. Questa variazione è anche conosciuta come”colpo di bastone”.
Il rimshot è spesso confuso con la tecnica del cross stick, in cui la punta di una bacchetta viene posizionata sulla testa vicino a uno dei bordi del cuscinetto e l’albero del bastone viene colpito contro il bordo opposto alla punta, creando così un “click” secco e acuto simile a un set di claves. Il tratto viene utilizzato per simulare claves in bossa nova brasiliana e utilizzato anche per ballate in rock, pop e country.
Il batterista Gene Krupa è accreditato di aver inventato il rimshot.