Realtà virtuale nell’educazione: benefici, strumenti e risorse

Nel film del 1966 Fantastic Voyage, un sottomarino e il suo equipaggio si restringono alle dimensioni di una cellula umana per attraversare il flusso sanguigno di uno scienziato e rimuovere un coagulo di sangue nel suo cervello. Un racconto fantasioso di fantascienza, il film parla al desiderio dell’umanità di esplorare regni considerati impossibili da raggiungere a causa dei nostri limiti fisici. Ma grazie a tecnologie come la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR), gli studenti delle scuole elementari stanno ora facendo proprio questo. Oggi, gli studenti vanno in viaggi virtuali in luoghi che vanno dal Colosseo romano in tempi antichi allo spazio esterno ai passaggi a livello cellulare all’interno del corpo umano.

I benefici della realtà virtuale nell’educazione sono abbracciati da molti educatori, ma alcuni sono ancora riluttanti ad usarlo nelle loro classi. I motivi vanno dai costi elevati al pushback da parte degli amministratori scolastici. Altri vedono il valore di VR e AR come intrattenimento, ma non come strumenti didattici efficaci in classe. Ulteriori preoccupazioni educatore, come riportato in un recente rapporto EdTech, includono l’ingombro delle attrezzature, difetti, e la qualità e la disponibilità dei contenuti. Nonostante queste sfide, la domanda di AR e VR nell’istruzione dovrebbe crescere nei prossimi anni. Ciò significa che gli insegnanti attuali e aspiranti dovrebbero adottare misure per conoscere i vantaggi della realtà virtuale in classe.

Programmi innovativi di formazione degli insegnanti come il Master of Arts dell’American University nell’insegnamento aiutano i laureati a diventare educatori lungimiranti che possono ispirare gli studenti attraverso la tecnologia. L’attenzione del programma sulla preparazione di laureati con le competenze per fornire istruzione utilizzando un approccio multidisciplinare è particolarmente utile.

Il programma prepara laureati con competenze tecniche reali utilizzando tecnologie avanzate di piattaforma virtuale. ” L’uso della tecnologia Mursion ha fornito ai candidati insegnanti dell’Università americana l’opportunità di praticare l’istruzione scientifica prima di lavorare con studenti “reali”, migliorando la fiducia e l’abilità dei nostri candidati insegnanti”, afferma Carolyn Parker, direttore del Master of Arts in Teaching program nella School of Education dell’Università americana.

Quali sono i vantaggi di AR e VR nell’istruzione?

Prima di esaminare alcuni dei vantaggi della realtà virtuale nell’educazione, definiamo cos’è la realtà virtuale e come si differenzia dalla realtà aumentata. AR viene utilizzato su un dispositivo intelligente per proiettare uno strato di testo educativo e contenuti appropriati per le lezioni in cima all’ambiente reale di un utente, fornendo agli studenti esperienze di apprendimento interattive e significative. La realtà virtuale crea un intero ambiente digitale, un’esperienza utente immersiva a 360 gradi che sembra reale. In un ambiente VR, gli studenti possono interagire con ciò che vedono come se fossero davvero lì.

Oltre a fornire agli studenti esperienze di apprendimento immersive, altri vantaggi della realtà virtuale nell’educazione includono la capacità di ispirare la creatività degli studenti e stimolare la loro immaginazione. E questo può motivarli ad esplorare nuovi interessi accademici. AR e VR in materia di istruzione aiuta anche gli studenti che lottano per capire concetti accademici difficili. Ad esempio, tramite AR, gli studenti di geometria possono controllare le forme geometriche 3D da più prospettive; possono ruotare una forma per vederla da diverse angolazioni e persino vederla dall’interno. I benefici della realtà virtuale nell’istruzione vanno oltre gli accademici e includono la competenza culturale, la capacità di comprendere la cultura e i valori di un’altra persona—un’abilità importante nella società interconnessa e globale di oggi. Ad esempio, una gita in realtà virtuale in altre parti del mondo, che si tratti di Perù o Cina, espone gli studenti a culture diverse dalla propria.

Prove crescenti suggeriscono che AR e VR nell’istruzione, così come la combinazione di entrambe le tecnologie note come realtà mista, possono migliorare anche i risultati degli studenti. Ad esempio, in un rapporto di marzo 2019, EdTech cita uno studio che mostra che gli studenti in un’aula di biologia a realtà mista hanno ricevuto punteggi più alti rispetto ad altri studenti. E AR e VR possono aiutare con la conservazione della memoria e richiamo—come pure-EdTech riporta su un recente studio che mostra un aumento della ritenzione di quasi il 9 per cento per gli studenti che hanno imparato in un ambiente immersivo come VR.

AR e VR nell’istruzione: risorse e suggerimenti

Portare strumenti AR e VR in classe non deve essere costoso. Le risorse disponibili, che vanno dai visualizzatori a basso prezzo come Google Cardboard alle apparecchiature economiche in grado di connettersi agli smartphone, possono essere acquisite senza rompere la banca. Le risorse per gli insegnanti includono app convenienti o addirittura gratuite, come 360Cities, che consente agli studenti di visitare luoghi come Roma e Tokyo. Un’altra app, TimeLooper, consente agli studenti di visitare luoghi attraverso una lente storica, come Londra in epoca medievale o la seconda guerra mondiale. Piattaforme come Immersive VR Education e Nearpod consentono agli insegnanti di sviluppare piani di lezione con la tecnologia VR e AR.

Queste e altre risorse sono fondamentali per incorporare l’educazione immersiva nelle aule. Ma come possono gli insegnanti impostare le loro aule per massimizzare i benefici della VR nell’istruzione? Ecco alcuni suggerimenti.

Garantire ampio spazio fisico

Per raccogliere i benefici della realtà virtuale in materia di istruzione, è importante per gli studenti di utilizzare attrezzature VR in modo sicuro. Gli utenti di VR spesso girano o camminano ciecamente, ignorando l’ambiente fisico circostante. Un passo falso potrebbe portare a lesioni. Gli educatori dovrebbero garantire che gli ambienti fisici delle loro aule siano spaziosi e sicuri per gli esploratori VR. Gli studenti dovrebbero essere almeno a un braccio di distanza l’uno dall’altro e dagli oggetti in classe. Quando possibile, utilizzare contenuti VR a cui possono accedere gli studenti seduti ai loro banchi.

Supervisionare e moderare l’uso della VR nelle aule

La ricerca sull’impatto psicologico della VR sugli studenti suggerisce che la VR dovrebbe essere usata con moderazione e sotto stretta supervisione in ambienti scolastici. I risultati della ricerca come riportato in un recente CNN.com l’articolo racconta che i bambini che hanno abusato della VR avevano falsi ricordi di aver visitato fisicamente un luogo che in realtà non hanno mai visitato. Limitare le sessioni di formazione VR a un paio di minuti come parte di un piano di lezioni più lungo può risolvere questo problema.

Sapere quando utilizzare VR in classe

VR può portare materie accademiche per la vita, offrendo agli studenti nuove intuizioni e prospettive rinfrescanti. Ma la realtà virtuale non può sostituire l’interazione umana. L’apprendimento è fondamentalmente un’esperienza sociale, quindi la VR è meglio utilizzata come strumento di apprendimento supplementare.

Come possono gli insegnanti utilizzare la realtà virtuale in classe? Dipende dal soggetto. Usare la VR per insegnare la grammatica nelle aule potrebbe non avere molto senso perché la grammatica è un argomento relativamente astratto. D’altra parte, VR può funzionare bene per argomenti che sono visivi e tattili, per esempio, permettendo agli studenti di imparare “in prima persona” su un evento storico o monumento famoso.

A titolo esemplificativo, poiché il Partenone in Grecia è una struttura fisica, gli studenti possono virtualmente camminare all’interno di esso per vedere i suoi dettagli architettonici, grazie a apparecchiature e software VR. Molti argomenti STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) si prestano bene anche alla VR. Quando si tratta di esso, quale bambino non sarebbe godere di “visitare” i pianeti del sistema solare?

Sviluppare un piano per l’apprendimento VR

Tra i vantaggi più degni di nota della realtà virtuale in classe è la sua capacità di suscitare curiosità e interesse per gli studenti. Ma lasciato a se stessi, gli studenti possono virare fuori tema. Questo è il motivo per cui gli educatori dovrebbero sviluppare un piano strutturato per massimizzare l’uso della VR all’interno dei piani di lezione e quindi guidare i loro studenti lungo il percorso. Come parte del piano, è importante che gli insegnanti determinino obiettivi e aspettative per gli studenti e stabiliscano linee guida da seguire per garantire esperienze di apprendimento ottimali.

Insegna empatia e competenza culturale

La magia della realtà virtuale è che porta in classe luoghi diversi in tutto il mondo. Queste nuove prospettive possono portare a promuovere l’empatia e la competenza culturale perché portano gli studenti al di fuori della loro normale esperienza quotidiana. L’uso di VR e AR aiuta gli studenti a capire le situazioni uniche delle persone in tutto il mondo. Ad esempio, gli insegnanti possono utilizzare le applicazioni VR per migliorare l’insegnamento delle lingue esponendo gli studenti alle culture delle persone che parlano la lingua. L’utilizzo della tecnologia per costruire ambienti culturalmente reattivi aiuta gli studenti a rispettare culture diverse dalla propria.

Diventa un leader educativo innovativo

Continuano ad emergere tecnologie educative innovative come VR e AR. E secondo un rapporto EdWeek di aprile 2019, il 15% delle scuole statunitensi avrà accesso in classe alla realtà virtuale entro il 2021. Come possono gli insegnanti prepararsi a sfruttare i benefici della VR nell’istruzione per migliorare i risultati di apprendimento?

Con l’obiettivo di offrire ai futuri insegnanti gli strumenti essenziali necessari per trasformare il sistema educativo ed educare tutti gli studenti allo stesso modo, il Master of Arts in Teaching program dell’American University equipaggia i laureati a diventare leader educativi innovativi. I progressi nel neurosviluppo, gli interventi socio-emotivi e un approccio multidisciplinare all’insegnamento dell’educazione STEM sono fondamentali per il curriculum del programma in modo che gli studenti sviluppino abilità per avere successo in un campo educativo guidato da nuove tecnologie come VR e AR.

Se stai cercando di far progredire la tua carriera educativa sfruttando la tecnologia, scopri come il Master of Arts in Teaching program dell’American University può aiutarti a metterti in prima linea nelle innovazioni educative che stanno trasformando scuole e vite.

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