Il presidente argentino Alberto Fernandez sta progettando di presentare un disegno di legge che propone di legalizzare l’aborto nel paese. Se approvato, sarà una svolta significativa per le leggi sull’aborto in America Latina, che, insieme ai Caraibi, ospita almeno cinque dei 26 paesi a livello globale in cui l’aborto non è consentito in nessuna circostanza.
La mappa qui sotto descrive lo status giuridico dell’aborto in tutti i paesi, sulla base di cinque grandi categorie:
Le categorie sono:
Categoria 1: Vietata del tutto
Le leggi di alcuni paesi non consentono l’aborto in nessuna circostanza, anche quando la vita o la salute della donna è a rischio. Circa nove crore (5%) le donne in età riproduttiva in vivere in 26 paesi che vietano l’aborto del tutto.
Categoria 2: Per salvare la vita di una donna
Le leggi di alcuni paesi consentono l’aborto quando la vita della donna è a rischio.
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Circa 35.9 crore (22%) le donne in età riproduttiva vivono in 39 paesi che consentono l’aborto per salvare la vita della donna.
Categoria 3: Per preservare la salute
Le leggi di ben 56 paesi consentono l’aborto sulla base di motivi sanitari o terapeutici. 23,7 crore (14%) delle donne in età riproduttiva vivono in 56 paesi in questa categoria.
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L’Argentina attualmente appartiene a questa categoria. Se l’ultimo disegno di legge viene approvato, il paese può passare a una categoria superiore.
Categoria 4: Ampi motivi sociali o economici
Oltre alla salute, alcuni paesi considerano anche le circostanze sociali o economiche di una donna per consentire l’aborto in una vasta gamma di circostanze. Circa 38,6 persone crore o il 23% delle donne in età riproduttiva vivono in 14 paesi che rientrano in questa categoria.
L’India è tra i paesi che rientrano nella categoria 4. Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato il disegno di legge sull’interruzione medica della gravidanza (emendamento), 2020 (disegno di legge MTP, 2020).
Secondo l’MTP Atto, per i feti di età fino a 12 settimane, solo un medico del parere che la continuazione della gravidanza comporterebbe un rischio per la vita della donna incinta o potrebbe costituire un grave danno per la donna, la salute fisica o mentale, o c’è un notevole rischio che se il bambino è nato, sarebbe soffrono di tali fisico o mentale, anomalie di essere gravemente disabili.
Se il feto ha un’età compresa tra 12 e 20 settimane, sono richieste le opinioni di due medici che una delle due condizioni è valida.
Un disegno di legge che cerca di aumentare il limite di gestazione (per i sopravvissuti allo stupro, le vittime di incesto e minori) è stato introdotto nel Lok Sabha il 2 marzo.
Categoria 5: Su richiesta (i limiti gestazionali variano)
59 crore (36%) le donne in età riproduttiva vivono in paesi che consentono l’aborto su richiesta. 67 paesi a livello globale rientrano in questa categoria.
Il limite gestazionale più comune per i paesi in questa categoria è di 12 settimane. I limiti gestazionali sono calcolati dal primo giorno dell’ultimo periodo mestruale, che si ritiene si verifichi due settimane prima del concepimento. Laddove le leggi specificano che i limiti di età gestazionale sono calcolati dalla data del concepimento, questi limiti sono stati estesi di due settimane.