Pericolo

I pericoli possono essere classificati come tipi diversi in diversi modi. Uno di questi modi è specificando l’origine del pericolo. Un concetto chiave per identificare un pericolo è la presenza di energia immagazzinata che, una volta rilasciata, può causare danni. L’energia immagazzinata può verificarsi in molte forme: chimica, meccanica, termica, radioattiva, elettrica, ecc. Un’altra classe di pericolo non comporta il rilascio di energia immagazzinata, piuttosto comporta la presenza di situazioni pericolose. Gli esempi includono spazi di uscita limitati o limitati, atmosfere impoverite di ossigeno, posizioni scomode, movimenti ripetitivi, oggetti a bassa sospensione o sporgenti, ecc.

I pericoli possono anche essere classificati come naturali, antropogenici o tecnologici. Possono anche essere classificati come rischi per la salute o la sicurezza e dalle popolazioni che possono essere colpite e dalla gravità del rischio associato.

Nella maggior parte dei casi un pericolo può influenzare una serie di obiettivi e avere poco o nessun effetto su altri. L’identificazione dei pericoli presuppone che gli obiettivi potenziali siano definiti.

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pericolo Biologico

articolo Principale: rischio biologico

pericoli Biologici, noto anche come i rischi biologici, hanno origine nei processi biologici degli organismi viventi, e si riferiscono agli agenti che rappresentano una minaccia per la salute degli organismi viventi, la sicurezza della proprietà, o la salute dell’ambiente. Il termine e il relativo simbolo possono essere usati come avvertimento, in modo che coloro che sono potenzialmente esposti alle sostanze sappiano prendere precauzioni. Il simbolo biohazard è stato sviluppato nel 1966 da Charles Baldwin, un ingegnere ambientale-sanitario che lavora per la Dow Chemical Company sui prodotti di contenimento. e viene utilizzato nell’etichettatura di materiali biologici che comportano un rischio significativo per la salute, come campioni virali e aghi ipodermici usati. I rischi biologici includono virus, parassiti, batteri, cibo, funghi e tossine estranee. Sono stati identificati molti rischi biologici specifici. Ad esempio, i rischi di batteri presenti in natura come Escherichia coli e Salmonella, sono ben noti come patogeni che causano malattie e una serie di misure sono state adottate per limitare l’esposizione umana a questi microrganismi attraverso la sicurezza alimentare, una buona igiene personale e l’istruzione. Tuttavia, il potenziale di nuovi rischi biologici esiste attraverso la scoperta di nuovi microrganismi e attraverso lo sviluppo di nuovi organismi geneticamente modificati (GM). L’uso di nuovi organismi geneticamente modificati è regolato da varie agenzie governative. La US Environmental Protection Agency (EPA) controlla le piante GM che producono o resistono pesticidi (cioè mais Bt e colture Roundup ready). La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti regola le piante GM che verranno utilizzate come cibo o per scopi medicinali. I rischi biologici possono includere rifiuti medici o campioni di un microrganismo, virus o tossina (da una fonte biologica) che possono influire sulla salute. Molti rischi biologici sono associati con il cibo, tra cui alcuni virus, parassiti, funghi, batteri e tossine vegetali e frutti di mare. Il campylobacter patogeno e la salmonella sono comuni pericoli biologici di origine alimentare. I pericoli di questi batteri possono essere evitati attraverso misure di mitigazione del rischio come la corretta manipolazione, conservazione e cottura degli alimenti. La malattia nell’uomo può derivare da rischi biologici sotto forma di infezione da batteri, antigeni, virus o parassiti. Pericolo chimico

Articolo principale: Pericolo chimico
Vedi anche: veleno

Una sostanza chimica può essere considerata un pericolo se in virtù delle sue proprietà intrinseche può causare danni o pericoli all’uomo, alla proprietà o all’ambiente. I rischi per la salute associati alle sostanze chimiche dipendono dalla dose o dalla quantità della sostanza chimica. Ad esempio, lo iodio sotto forma di iodato di potassio viene utilizzato per produrre sale iodato. Se applicato ad una velocità di 20 mg di iodato di potassio per 1000 mg di sale da cucina, la sostanza chimica è utile nella prevenzione del gozzo, mentre l’assunzione di iodio di 1200-9500 mg in una dose è nota per causare la morte. Alcune sostanze chimiche hanno un effetto biologico cumulativo, mentre altre vengono metabolicamente eliminate nel tempo. Altri rischi chimici possono dipendere dalla concentrazione o dalla quantità totale per i loro effetti. Una varietà di rischi chimici (ad esempio DDT, atrazina, ecc.) sono stati identificati. Tuttavia, ogni anno le aziende producono più nuovi prodotti chimici per soddisfare nuovi bisogni o per prendere il posto di prodotti chimici più vecchi e meno efficaci. Leggi, come il Federal Food, Drug, and Cosmetic Act e il Toxic Substances Control Act negli Stati Uniti, richiedono la protezione della salute umana e dell’ambiente per qualsiasi nuova sostanza chimica introdotta. Negli Stati Uniti, l’EPA regola le nuove sostanze chimiche che possono avere impatti ambientali (es. pesticidi o sostanze chimiche rilasciate durante un processo di produzione), mentre la FDA regola nuove sostanze chimiche utilizzate negli alimenti o come farmaci. I potenziali pericoli di queste sostanze chimiche possono essere identificati eseguendo una serie di test prima dell’autorizzazione di utilizzo. Il numero di prove richieste e la misura in cui le sostanze chimiche sono testate varia, a seconda dell’uso desiderato della sostanza chimica. I prodotti chimici progettati come nuovi farmaci devono essere sottoposti a test più rigorosi di quelli usati come pesticidi. Alcune sostanze chimiche nocive si verificano naturalmente in alcune formazioni geologiche, come il gas radon o l’arsenico. Altri prodotti chimici includono prodotti con usi commerciali, come prodotti chimici agricoli e industriali, nonché prodotti sviluppati per uso domestico. I pesticidi, che vengono normalmente utilizzati per controllare insetti e piante indesiderati, possono causare una varietà di effetti negativi sugli organismi non bersaglio. Il DDT può accumularsi, o bioaccumularsi, negli uccelli, con conseguente gusci d’uovo più sottili del normale che possono rompersi nel nido. Il pesticida organocloruro dieldrin è stato collegato al morbo di Parkinson. Sostanze chimiche corrosive come l’acido solforico, che si trova nelle batterie per auto e nei laboratori di ricerca, possono causare gravi ustioni cutanee. Molti altri prodotti chimici utilizzati in ambienti industriali e di laboratorio possono causare problemi respiratori, digestivi o del sistema nervoso se vengono inalati, ingeriti o assorbiti attraverso la pelle. Gli effetti negativi di altre sostanze chimiche, come l’alcol e la nicotina, sono stati ben documentati. Pericolo ergonomico

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I pericoli ergonomici sono condizioni fisiche che possono comportare il rischio di lesioni al sistema muscolo-scheletrico, come i muscoli o i legamenti della parte bassa della schiena, i tendini o i nervi delle mani / polsi o le ossa che circondano le ginocchia. I pericoli ergonomici includono cose come posture scomode o estreme, vibrazioni di tutto il corpo o della mano / braccio, strumenti, attrezzature o postazioni di lavoro mal progettati, movimenti ripetitivi e scarsa illuminazione. I rischi ergonomici si verificano sia in ambienti professionali che non professionali, come in officine, cantieri, uffici, casa, scuola o spazi e strutture pubbliche. Pericolo meccanico

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Ulteriori informazioni: Incidente stradale e sicurezza stradale

Un pericolo meccanico è qualsiasi pericolo che coinvolge una macchina o un processo industriale. Veicoli a motore, aerei e airbag pongono pericoli meccanici. Anche i gas o i liquidi compressi possono essere considerati un pericolo meccanico. L’identificazione dei pericoli di nuove macchine e / o processi industriali avviene in varie fasi della progettazione della nuova macchina o processo. Questi studi di identificazione dei pericoli si concentrano principalmente sulle deviazioni dall’uso o dalla progettazione previsti e sui danni che possono verificarsi a seguito di tali deviazioni. Questi studi sono regolati da varie agenzie come la sicurezza sul lavoro e la salute Administration e la National Highway Traffic Safety Administration. Pericolo fisico

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Un pericolo fisico è un processo naturale che ha il potenziale di creare perdite o danni. I pericoli fisici includono terremoti, inondazioni, incendi e tornado. I pericoli fisici spesso hanno sia elementi umani che naturali. I problemi di inondazione possono essere influenzati dagli elementi naturali delle fluttuazioni climatiche e dalla frequenza delle tempeste, e dal drenaggio del terreno e dalla costruzione in una pianura alluvionale, elementi umani. Un altro pericolo fisico, i raggi X, si verificano naturalmente dalla radiazione solare, ma sono stati utilizzati anche dagli esseri umani per scopi medici; tuttavia, la sovraesposizione può portare a cancro, ustioni cutanee e danni ai tessuti. Pericolo psicosociale

Articolo principale: Pericolo psicosociale

I pericoli psicologici o psicosociali sono pericoli che influenzano il benessere psicologico delle persone, compresa la loro capacità di partecipare a un ambiente di lavoro tra le altre persone. I rischi psicosociali sono correlati al modo in cui il lavoro è progettato, organizzato e gestito, nonché ai contesti economici e sociali del lavoro e sono associati a lesioni o malattie psichiatriche, psicologiche e/o fisiche. Collegati ai rischi psicosociali sono questioni come lo stress professionale e la violenza sul posto di lavoro che sono riconosciute a livello internazionale come le principali sfide per la salute e la sicurezza sul lavoro.

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pericoli Naturali

articolo Principale: pericoli Naturali

pericoli Naturali come terremoti, alluvioni, vulcani e tsunami hanno minacciato le persone, la società, l’ambiente naturale e l’ambiente costruito, in particolare le persone più vulnerabili, nel corso della storia, e in alcuni casi, in un giorno per giorno. Secondo la Croce Rossa, ogni anno 130.000 persone vengono uccise, 90.000 sono ferite e 140 milioni sono colpite da eventi unici noti come disastri naturali. Il recente lavoro orientato alle politiche nella gestione dei pericoli è iniziato con il lavoro di Gilbert White, la prima persona a studiare schemi di ingegneria come mezzo per mitigare le inondazioni negli Stati Uniti. Dal 1935 al 1967 White e i suoi colleghi hanno condotto la ricerca sulle difese contro le inondazioni, e un’ulteriore collaborazione sulle indagini è stata intrapresa presso l’Università di Chicago. Nel dicembre 1989, dopo diversi anni di preparazione, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la risoluzione 44/236 che proclama gli anni ‘ 90 come il Decennio internazionale per la riduzione delle catastrofi naturali. L’obiettivo di tale decennio è stato indicato nell’allegato della risoluzione 44/236 come segue:

“…per ridurre, attraverso un’azione internazionale concertata, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, la perdita di vite umane, danni materiali, sociali ed economiche e i problemi causati da calamità naturali, come terremoti, vento, tempeste, tsunami, alluvioni, frane, eruzioni vulcaniche, incendi boschivi, cavalletta e le infestazioni, la siccità e la desertificazione, e di altre calamità di origine naturale.”

I metodi per ridurre il rischio derivante dai pericoli naturali comprendono la costruzione di strutture ad alto rischio lontano da aree ad alto rischio, la ridondanza ingegneristica, i fondi di riserva di emergenza, l’acquisto di assicurazioni pertinenti e lo sviluppo di piani di ripresa operativa. Pericoli antropogenici

Articolo principale: Pericolo antropogenico

Pericoli dovuti al comportamento e all’attività umana. L’ambiente sociale, naturale e costruito non sono solo a rischio di pericoli geofisici, ma anche di pericoli tecnologici, tra cui esplosioni industriali, rilascio di pericoli chimici e pericoli di incidenti rilevanti (MAHs). Pericoli tecnologici

Ulteriori informazioni: Area del disastro § Pericoli tecnologici

Pericoli dovuti alla tecnologia, e quindi una sottoclasse di pericoli antropici. Rischi sociologici

Ulteriori informazioni: Disaster_area § Sociological_hazards

Pericoli a causa di cause sociologiche, anche una sottoclasse di pericoli antropogenici I pericoli sociologici includono il crimine, le minacce terroristiche e la guerra. Pericoli ambientali

Articolo principale: Pericolo ambientale

Qualsiasi singolo o combinazione di agenti chimici, biologici o fisici tossici nell’ambiente, derivanti da attività umane o processi naturali, che possono influire sulla salute dei soggetti esposti, inclusi inquinanti come metalli pesanti, pesticidi, contaminanti biologici, rifiuti tossici, prodotti chimici industriali e domestici.

Sulla base degli effettimodifica

Pericoli per la salute Pericoli che interessano la salute delle persone esposte, di solito con una malattia acuta o cronica come conseguenza. La fatalità non sarebbe normalmente una conseguenza immediata. I rischi per la salute possono causare cambiamenti misurabili nell’organismo che sono generalmente indicati dallo sviluppo di segni e sintomi nelle persone esposte, o sintomi soggettivi non misurabili. Pericoli per la sicurezza Pericoli che incidono sulla sicurezza degli individui, di solito con un infortunio o un decesso immediato come conseguenza di un incidente. Pericoli economici Pericoli che interessano la proprietà, la ricchezza e l’economia. Pericoli ambientali

Articolo principale: Pericolo ambientale

Pericoli che interessano l’ambiente, in particolare l’ambiente naturale e gli ecosistemi.

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