Penisola arabica

La Penisola Arabica (in arabo: شبه الجزيرة العربية šabah al-jazīra al-‘arabīyya o جزيرة العرب jazīrat al-‘arb) è una penisola a sud-ovest dell’Asia al bivio di Africa e Asia, che consiste principalmente di deserto. L’area è una parte importante del Medio Oriente e svolge un ruolo geopolitico di fondamentale importanza a causa delle sue vaste riserve di petrolio e gas naturale.

Le coste della penisola sono, a ovest il Mar Rosso e il Golfo di Aqaba, a sud-est il Mar Arabico (parte dell’Oceano Indiano), e a nord-est, il Golfo di Oman, lo Stretto di Hormuz e il Golfo Persico.

Il suo limite settentrionale è definito dalla zona di collisione di Zagros, un sollevamento montuoso in cui si sta verificando una collisione continentale tra la placca araba e l’Asia. Si fonde con il deserto siriano senza una chiara linea di demarcazione.

Geograficamente, la penisola arabica comprende parti dell’Iraq e della Giordania. Politicamente, tuttavia, la penisola è separata dal resto dell’Asia dai confini settentrionali del Kuwait e dell’Arabia Saudita. I seguenti paesi sono politicamente considerati parte della penisola:

• Bahrain, una nazione insulare al largo della costa orientale della penisola.
• Kuwait
• Oman
• Qatar
• Arabia Saudita
• Emirati Arabi Uniti
• Yemen

Con l’eccezione dello Yemen, questi paesi (chiamati stati arabi del Golfo) sono tra i più ricchi del mondo.

Geografia

Il clima della penisola arabica è estremamente secco e arido. Come è comune nella zona vicina, la penisola arabica riceve pochissime precipitazioni annuali. Ad aggravare la mancanza di precipitazioni, la penisola arabica ha anche pochi laghi o fiumi permanenti, due fatti che si combinano per produrre un paesaggio estremamente secco che non è favorevole alle civiltà insediate. I pochi fiumi che esistono nella regione, indicati come wadis, sono pieni solo durante le stagioni umide. Durante qualsiasi altro periodo di tempo i wadi sono asciutti. Il clima secco, combinato con la mancanza di acqua disponibile, non consente lo sviluppo agricolo su larga scala. L’unico luogo in cui la coltivazione può avvenire è vicino alle oasi, ma queste sono pochissime località all’interno di un deserto così grande.

Geograficamente, il terreno della penisola arabica è costituito da un grande altopiano centrale, una varietà di deserti, terre costiere paludose e distese di montagne. La caratteristica principale della penisola è l’altopiano centrale, che raggiunge un’altezza mozzafiato di 2.500 piedi. A differenza di molti altipiani, l’altopiano centrale della penisola arabica non è piatto; lentamente degrada verso il Golfo. La regione nel suo complesso si distingue per una grande varietà di varianze geografiche, che vanno dall’altopiano centrale ai deserti sassosi del nord e alle terre costiere che risplendono di barriere coralline nel Mar Rosso. La penisola arabica vanta anche la più grande duna di sabbia ininterrotta del mondo, chiamata il quartiere vuoto. Il quartiere vuoto corre per 40 chilometri e presenta dune di sabbia lineari.

Alcuni geologi sostengono che la penisola arabica dovrebbe essere classificata più accuratamente come un subcontinente, a causa del fatto che è posta su una placca tettonica completamente separata da qualsiasi continente vicino. Per sostenere questa teoria, i geologi sostengono che la placca tettonica della penisola arabica si sta lentamente allontanando dalla placca sotto l’Africa nord-orientale.

Economia

Le esportazioni primarie della Penisola Arabica sono petrolio e gas naturale, entrambi i quali si trovano in abbondanza nella regione. Poiché queste materie prime sono desiderate dalle nazioni industrializzate di tutto il mondo, la penisola arabica può utilizzare le sue risorse naturali come mezzo per dirigere l’azione politica. La capacità di usare il petrolio come forza politica è più evidente nell’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) che unisce tutti i paesi esportatori di petrolio nella regione come unità politica. Consolidando il potere politico di tutti i paesi esportatori di petrolio, l’OPEC è in grado di guidare l’azione politica nel mondo attraverso la minaccia di trattenere le risorse petrolifere. L’afflusso di ricchezza dall’industria petrolifera fornisce anche molti dei servizi necessari per i governi della regione, come i fondi per i progetti di costruzione o il settore dei servizi finanziari.

Storia

I primi abitanti della Penisola Arabica erano pastori nomadi, che passa attraverso l’area alla ricerca di nuovi pascoli per il loro bestiame. È attraverso i movimenti dei primi popoli nomadi nella penisola arabica che è possibile ricostruire un’immagine della storica area desertica, in particolare attraverso i racconti di persone di lingua semitica dell’Accadico che attraversavano la penisola arabica quando cercavano la valle del fiume Tigri e dell’Eufrate.

Le prime civiltà nella penisola arabica si formarono nelle porzioni più umide della penisola, che si trovano nell’estremo angolo sud-occidentale. Queste prime civiltà, il Mineo, il Sabeo, e il Himyarites, capitalizzato sulla posizione geografica unica della penisola arabica per diventare i principali attori del commercio internazionale. Si pensa da alcuni storici che la regina di Saba, menzionata nella Bibbia, fosse in realtà il sovrano dei Sabei durante l’apice del loro potere. L’ascesa di questi regni fu facilitata dall’abbondanza di incenso e mirra nella zona, che portò un prezzo elevato sul mercato. Il controllo di queste e altre spezie divenne rapidamente un punto di contesa nel mondo antico, portando il prefetto d’Egitto a lanciare un attacco militare per ottenere il controllo del commercio. L’attacco fallì e gli Himyariti continuarono a dominare il commercio nella zona fino a quando i Romani non crearono rotte commerciali verso il Mar Rosso. Il Golfo Persico era anche una via d’acqua di vitale importanza per gli antichi commerci mondiali, poiché i marinai potevano viaggiare lungo il golfo senza mai perdere di vista la terra.

Il potere degli Himyariti cominciò a vacillare all’inizio del III secolo, quando il potere economico rivale Aksum tentò di affermare il controllo politico sugli imperi della penisola arabica in fuga. Il Regno dell’Africa orientale di Aksum era particolarmente interessato all’espansione territoriale e, nel loro tentativo di espandersi, i loro desideri si sovrapponevano al territorio degli Himyariti. Al suo più forte, il regno di Aksum esteso in Yemen e Arabia Saudita occidentale, entrambi i paesi che sono comunemente inclusi nella definizione della penisola arabica.

La storia antica del commercio nella penisola arabica ha posto le basi per i tempi moderni, quando l’area è ancora nota per il suo alto livello di esportazione di risorse naturali. Una cosa che è cambiata, tuttavia, è l’esportazione principale della regione, che è passata dalle spezie ai prodotti petroliferi. Nel mondo moderno, la maggior parte delle nazioni industrializzate richiede una fornitura costante di petrolio per continuare la produzione, un fatto che ha lanciato la penisola arabica al centro della scena economica. Il petrolio è un’esportazione particolarmente forte della regione, con la penisola arabica che vanta la più grande riserva mondiale di petrolio. La maggior parte del petrolio si trova all’interno dei confini politici del Regno dell’Arabia Saudita, che si estende sulla maggior parte della penisola arabica.

Culturalmente, la penisola arabica è considerata la patria della famiglia linguistica proto-semitica. Questa famiglia linguistica è pensato da molti linguisti per essere la lingua originale della maggior parte delle persone nella regione, tra cui: accadi, arabi, assiri, ed ebrei. Secondo questa teoria, la penisola arabica era il luogo di nascita della maggior parte delle lingue mediorientali. È anche in questa regione che si possono trovare alcuni parlanti di rare lingue semitiche del sud-est, e non in nessun’altra parte del mondo. La maggior parte della popolazione aderisce ai principi dell’Islam e sono guidati dalla legge religiosa nella loro vita quotidiana. Questo fatto è particolarmente notevole in Arabia Saudita e Yemen, che vantano livelli di popolazione più elevati rispetto ad altri paesi della regione. La vita religiosa della penisola arabica è concentrata nella Mecca e Medina, entrambe città di vitale importanza per i seguaci dell’Islam.

Note

Regions of the world
Africa Central · Eastern · Northern · Southern · Western Americas North · Central · South · Northern · Middle · Caribbean · Anglo · Latin Asia Central · Eastern · Northern · Southern · Southeastern · Southwest / Western Europe Central · Eastern · Northern · Southern · Western	Oceania Australasia · Melanesia · Micronesia · Polynesia Other Asia Pacific · Far East · Middle East Polar Arctic · Antarctic Oceans World · Arctic · Atlantic · Indian · Pacific · Southern
See also Continents of the world