Macroeconomia [deprecata]

Calcolo dell’elasticità della domanda a prezzi incrociati

Questo esempio di lavoro richiede di calcolare due tipi di elasticità della domanda e quindi di trarre conclusioni dai risultati. Il prezzo iniziale e la quantità di widget richiesti è (P1 = 12, Q1 = 8). Il prezzo e la quantità successivi sono (P2 = 9, Q2 = 10). Queste sono tutte le informazioni necessarie per calcolare l’elasticità dei prezzi della domanda.

L’elasticità di prezzo della domanda è definita come segue:

\displaystyle\text{Elasticità di Prezzo della Domanda}=\frac{\text{variazione percentuale delle quantità di}}{\text{variazione percentuale del prezzo}}

Dal punto di mezzo della formula, sappiamo che:

\displaystyle\text{variazione percentuale quantity}=\frac{Q_2-Q_1}{(Q_2+Q_1)\div{2}}\times{100}=\frac{10-8}{(10+8)\div{2}}\times{100}=\frac{2}{9}\times{100}=22.2

E:

\displaystyle\text{variazione percentuale price}=\frac{P_2-P_1}{(P_2+P_1)\div{2}}\times{100}=\frac{9-12}{(9+12)\div{2}}\times{100}=\frac{-3}{10.5}\times{100}=-28.6

Quindi:

\displaystyle\text{Elasticità di Prezzo della Domanda}=\frac{22.2\text{ per cento}}{-28.6\text{ per cento}}=-0.77

Dal momento che l’elasticità è inferiore a 1 (in valore assoluto), possiamo dire che l’elasticità di prezzo della domanda per i widget è in anelastico gamma.

L’elasticità incrociata della domanda viene calcolata in modo simile:

\displaystyle\text{Elasticità incrociata della Domanda}=\frac{\text{variazione percentuale delle quantità di pignoni richiesti}}{\text{variazione percentuale del prezzo di widget}}

La quantità iniziale di pignoni richiesta è 9 e la conseguente quantità richiesta è di 10 (Q1 = 9, Q2 = 10).

Utilizzando il punto medio di formula possiamo calcolare la variazione percentuale della quantità di pignoni chiese:

\displaystyle\text{variazione percentuale quantity}=\frac{Q_2-Q_1}{(Q_2+Q_1)\div{2}}\times{100}=\frac{10-9}{(10+9)\div{2}}\times{100}=\frac{1}{9.5} \ volte{100}=10,5

La variazione percentuale della quantità di pignoni richiesta è del 10,5%.

La variazione percentuale del prezzo dei widget è la stessa di cui sopra, o -28,6%.

Quindi:

\displaystyle\text{Cross-Price Elasticity of Demand}=\frac{10.5\text{ percent}}{-28.6\text{ percent}}=-0.37

Poiché l’elasticità cross-price è negativa, possiamo concludere che widget e pignoni sono beni complementari. Intuitivamente, quando il prezzo dei widget scende, i consumatori acquistano più widget. Perché stanno acquistando più widget, acquistano più pignoni.

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