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Funzione

Il lobo frontale:

la più grande lobo, che si trova di fronte a degli emisferi cerebrali, ed ha importanti funzioni per il nostro organismo, e questi sono:

  • Futuri di memoria tipo di memoria che coinvolge ricordando i piani che hai fatto, da un semplice piano giornaliero per il futuro progetto esistenziale.
  • Discorso e linguaggio

Il lobo frontale ha un’area chiamata area di Broca situata nel giro frontale inferiore posteriore che è coinvolta nella produzione del linguaggio. Uno studio recente mostra che la funzione esatta dell’area di Broca è quella di mediare le rappresentazioni sensoriali che hanno origine nella corteccia temporale e vanno alla corteccia motoria.

  • Personalità

Durante i secoli passati, diversi ricercatori hanno descritto che ci sono cambiamenti di personalità che si sono verificati dopo lesioni del lobo frontale. Uno dei casi più importanti riguardava Phineas Cage, che era un giovane gentile, educato e socievole, finché una grande verga di ferro non gli attraversò l’occhio, danneggiando la corteccia prefrontale. Questo infortunio lo ha reso emotivamente insensibile, eseguire comportamenti socialmente inappropriati, e non è stato in grado di esprimere un giudizio razionale. Uno studio recente suggerisce che quando c’è un danno alla corteccia prefrontale, ci sono cinque sotto-tipi di cambiamenti di personalità si verificano, e questi includono:

  • Executive disturbi
  • Disturbato comportamento Sociale
  • Disregolazione Emotiva
  • Ipo-emotività/diseccitazione
  • Angoscia
  • Il processo decisionale:

La capacità di decidere su qualcosa che coinvolge il ragionamento, l’apprendimento e la creatività. Uno studio condotto nel 2012 ha proposto un nuovo modello per capire come il processo decisionale si verifica nel lobo frontale, in particolare come il cervello crea una nuova strategia per una nuova situazione ricorrente o un ambiente aperto, lo hanno chiamato il modello della SONDA.

In genere ci sono tre modi possibili per adattarsi a una situazione:

Selezione di una strategia precedentemente appresa che si applica precisamente alla situazione attuale

Regolazione di un approccio già appreso

Sviluppo di un metodo comportamentale creativo

Il modello PROBE illustra che il cervello può confrontare da tre a quattro metodi comportamentali al massimo, quindi scegliere la strategia migliore per la situazione.

  • Controllo del movimento

Il lobo frontale ha la corteccia motoria divisa in due regioni: l’area del motore primario situato posteriore al solco precentrale e aree motorie non primarie tra cui corteccia premotoria, area motore supplementare, e cingolate aree motorie. La funzione esatta di ogni struttura e il suo ruolo nel movimento è ancora un’area di ricerca attiva.

Il lobo parietale:

Si trova posteriormente al lobo frontale e superiore al lobo temporale e classificato in due regioni funzionali.

Il lobo parietale anteriore contiene la corteccia sensoriale primaria (SI), situata nel giro postcentrale (area di Broadman BA 3, 1, 2). SI riceve la maggior parte degli input sensoriali che provengono dal talamo ed è responsabile dell’interpretazione dei semplici segnali somatosensoriali come (tocco, posizione, vibrazione, pressione, dolore, temperatura).

Il lobo parietale posteriore ha due regioni: il lobulo parietale superiore e il lobulo parietale inferiore.

  • Il lobulo parietale superiore contiene la corteccia di associazione somatosensoriale (BA 5, 7) che è coinvolta in funzioni di ordine superiore come l’azione di pianificazione motoria.
  • Il lobulo parietale Inferiore (giro sopramarginale BA 40, angolare giro BA 39) ha la corteccia somatosensoriale Secondaria (SII), che riceve il somatosensoriale ingressi dal talamo e il controlaterale SII, e integrano gli ingressi e le altre principali modalità (esempi: stimoli visivi, uditivi ingressi) per formare un ordine superiore di funzioni complesse come:
  • Sensomotorio pianificazione
  • Apprendimento
  • Lingua
  • il riconoscimento Spaziale
  • Stereognosis: la capacità di distinguere tra gli oggetti per quanto riguarda la loro dimensione, forma, peso, e tutte le altre differenze.

Il lobo temporale:

La seconda porzione più consistente occupa la fossa cranica media e si trova posteriormente al lobo frontale e inferiore al lobo parietale. Ci sono due superfici, la superficie laterale e la superficie mediale.

La superficie laterale è classificata dal solco temporale superiore e dal solco temporale laterale in tre giri; il giro temporale superiore e il giro temporale medio e il giro temporale inferiore.

  • Il giro temporale superiore (STG) è ulteriormente suddiviso in due superfici, la superficie dorsale (piano temporale superiore STP) e la superficie laterale dell’STG.

L’STP si trova in profondità nella fessura di Sylvain. Il punto di riferimento anatomico più significativo in STP è Heschl gyrus (HG) che contiene la corteccia uditiva primaria. È responsabile della traduzione e dell’elaborazione di tutti i suoni e toni ed è minimamente influenzato dai requisiti delle attività. Requisito di attività: un test in cui l’esaminatore pronuncia alcune parole e chiedere al partecipante di categorizzarli acusticamente, o fonemicamente, o semanticamente.L’STP ha un’altra area importante accanto all’HG chiamata area di Wernicke. In passato, si pensava che quest’area avesse un ruolo significativo nella percezione e nella comprensione del linguaggio, ma recenti prove dimostrano che quest’area non è coinvolta in questo processo. I ricercatori hanno scoperto che questo processo non è un compito semplice, ma inoltre è un compito complesso distribuito su tutto il cervello. La funzione primaria di quest’area è la rappresentazione fonologica, un processo in cui la parola pronunciata viene interpretata in base ai loro toni e suoni e cercando di collegarla a un suono precedentemente appreso.

Si pensa che la superficie laterale dell’STG sia la corteccia uditiva secondaria che funziona anche nell’interpretazione dei suoni, ma soprattutto nelle attività che coinvolgono i requisiti delle attività.

  • Il giro temporale medio (MTG) ha quattro sotto-regioni, il MTG anteriore, medio, posteriore e sulcus.

Il MTG anteriore è principalmente coinvolto in:

La rete in modalità predefinita ha un’attività specifica che esiste naturalmente nel cervello a riposo. Quindi, se si sta studiando o impegnarsi in un gioco o fare qualsiasi altra azione che richiede di rimanere concentrati o l’impostazione di un particolare obiettivo questa modalità sarà disattivata.

  1. Il riconoscimento del suono aiuta le altre aree di cui abbiamo parlato prima.
  2. Semantic retrieval un processo che assegna significato alle parole o suoni cercando di recuperare i concetti precedentemente appresi se esistevano.

Il MTG centrale ha due funzioni:

  1. Memoria semantica un tipo di memoria coinvolto nel ricordare i pensieri o gli obiettivi che sono di conoscenza comune (ad esempio, dove si trova il bagno).
  2. Rete di controllo semantico un sistema di connessioni tra diverse aree del cervello incluso il MTG medio, per assegnare significato alle parole, suoni che richiedono sia conoscenze memorizzate che meccanismi di recupero semantico.

Si pensa che il MTG posteriore faccia parte dell’area del linguaggio sensoriale classico.

Il MTG del solco è coinvolto nella decodifica delle direzioni dello sguardo e nella parola.

  • Il giro temporale inferiore (IT) è coinvolto nella percezione visiva e nella percezione facciale contenendo il percorso visivo ventrale, il percorso che trasporta le informazioni dalla corteccia visiva primaria al lobo temporale, per determinare il contenuto della visione.

La superficie mediale del lobo temporale (lobo temporale mesiale) include importanti strutture (Ippocampo, Entorinale, Peririnale, corteccia Parahippocampale) che sono anatomicamente correlate e sono obbligatorie per la memoria dichiarativa. La memoria dichiarativa è un tipo di memoria a lungo termine che coinvolge ricordare i concetti o le idee e gli eventi accaduti o appresi per tutta la vita. È ulteriormente diviso in tre tipi di memoria:

  • Memoria semantica ne abbiamo parlato in precedenza (vedi middle MTG).
  • Memoria di riconoscimento la memoria coinvolta nel riconoscimento di un oggetto, e tutti gli altri dettagli che si riferiscono a questo oggetto. Ci sono due forme: ricordo e familiarità.
  • Ricordo significa che puoi ricordare l’oggetto e quasi ogni singolo dettaglio correlato a quell’oggetto, come il tempo e il luogo.
  • Familiarità significa che ricordi di aver incontrato l’oggetto in precedenza, ma non ricordi alcun dettaglio specifico su di esso. Ad esempio, quando dici a una persona, La tua faccia è familiare, ma non riesco a ricordare dove e quando ci siamo incontrati.
  • Memoria episodica la memoria specializzata nel ricordare un evento e i relativi dettagli associati, e questo è diverso dalla memoria di riconoscimento in cui è possibile consapevolmente in grado di commemorare un evento specifico che è accaduto per tutta la vita senza essere esposti a una situazione simile.

Il lobo temporale mediale (sistema di memoria) è ancora un’area di ricerca attiva, più precisamente la funzione esatta di ciascuna struttura in questo lobo è attualmente in fase di studio.

Il lobo occipitale:

Il lobo occipitale è il più piccolo lobo nella corteccia cerebrale e si trova nella regione più posteriore del cervello, posteriore al lobo parietale e al lobo temporale. Il ruolo di questo lobo è l’elaborazione visiva e l’interpretazione. Tipicamente in base alla funzione e alla struttura, la corteccia visiva è divisa in cinque aree (v1-v5). La corteccia visiva primaria (v1, BA 17) è la prima area che riceve le informazioni visive dal talamo e si trova attorno al solco calcareo. La corteccia visiva riceve, elabora, interpreta l’informazione visiva, quindi questa informazione elaborata viene inviata alle altre regioni del cervello per essere ulteriormente analizzata (esempio: lobo temporale inferiore). Queste informazioni visive ci aiutano a determinare, riconoscere e confrontare gli oggetti tra loro.

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