In passato, le fusioni spinali della colonna lombare sono state eseguite senza alcuna fissazione interna. Il chirurgo ha semplicemente sgrossato l’osso, ha posizionato il materiale dell’innesto osseo intorno alle vertebre e ha sperato che le ossa si fondessero. A volte, i pazienti sono stati collocati in un corpo fuso per cercare di tenere le vertebre ancora durante la guarigione. Il paziente è stato fortunato ad avere una probabilità del 70% di fusione di successo.
La chirurgia della colonna vertebrale continua ad essere un’area impegnativa e difficile. Le vertebre sono piccole, quindi non c’è molto spazio per posizionare piccoli strumenti. Inoltre, molti nervi possono ostacolare la messa di viti nel corpo vertebrale. E una grande quantità di stress viene posta sulla parte bassa della schiena, quindi trovare un dispositivo metallico in grado di tenere insieme le ossa può essere difficile.
Negli ultimi due decenni, sono stati progettati alcuni dispositivi molto inventivi che hanno cambiato il modo in cui i chirurghi eseguono le fusioni spinali.
Peduncolo Viti e aste
Il chirurgo può utilizzare un certo tipo di viti metalliche, piastre e aste per tenere le vertebre in posizione mentre la fusione della colonna vertebrale guarisce. Progettati per stabilizzare e tenere insieme le ossa mentre la fusione guarisce, questi dispositivi hanno notevolmente migliorato il tasso di successo della fusione nella parte bassa della schiena.
Procedura
Le”viti del peduncolo” sono posizionate attraverso l’osso del peduncolo sul retro della colonna vertebrale. La vite si inserisce attraverso il peduncolo e nel corpo vertebrale, uno su ciascun lato. Le viti afferrano l’osso del corpo vertebrale, dando loro una buona presa solida sulla vertebra. Una volta che le viti sono posizionate, sono attaccate a barre metalliche che collegano tutte le viti insieme. Quando tutto è serrato insieme e stretto, questo crea una struttura metallica rigida che tiene le vertebre ancora in modo che la guarigione può verificarsi. L’innesto osseo viene quindi posizionato attorno alla parte posteriore delle vertebre.