Infezioni croniche dell’orecchio

EVMS Orecchio, Naso& Chirurghi della gola
Otologia

L’ORECCHIO MEDIO E LE SUE STRUTTURE

L’orecchio medio è una camera cava nell’osso del cranio. È separato dal mondo esterno da una sottile membrana di circa mezzo pollice di diametro, il timpano. L’area dell’orecchio medio è rivestita dallo stesso tipo di membrana mucosa che riveste il naso e la bocca. È collegato alla parte posteriore del naso, appena sopra la parte superiore morbida della bocca, da uno stretto passaggio chiamato tubo di eustachio.

La tromba di eustachio giace chiusa fino a quando il movimento di deglutizione non la apre e consente all’aria fresca di entrare nell’orecchio medio. L’aria fresca è necessaria per sostituire l’ossigeno che è stato assorbito dal rivestimento dell’orecchio medio. L’aria fresca equalizza la pressione dell’orecchio medio con la pressione dell’aria all’esterno della testa. Alcune persone sentono questa raffica di aria fresca come un pop o un clic.

Sospeso all’interno dell’orecchio medio è una catena di tre piccole ossa, gli ossicini, che conducono vibrazioni sonore dal timpano attraverso l’orecchio medio nell’orecchio interno pieno di liquido. All’interno dell’orecchio interno queste vibrazioni vengono convertite in segnali nervosi che vengono trasportati dal nervo uditivo al cervello.

L’osso mastoideo è un’estensione dello spazio aereo dell’orecchio medio. È costituito da piccoli spazi d’aria interconnessi simili a un nido d’ape. La sua funzione non è chiara, ma è spesso coinvolta in infezioni croniche dell’orecchio. Al suo interno si trovano le strutture dell’orecchio interno responsabili dell’equilibrio e dell’espressione facciale.

Anatomia dell’orecchio medio

COS’È L’OTITE MEDIA CRONICA?

L’otite media cronica (COM) è il termine usato per descrivere una varietà di segni, sintomi e risultati fisici che derivano dal danno a lungo termine all’orecchio medio da infezione un’infiammazione. Ciò include quanto segue:

  • Grave retrazione o perforazione del timpano (un buco nel timpano)
  • cicatrici o erosione della piccola, conduzione sonora ossa dell’orecchio medio
  • cronici o ricorrenti di drenaggio dall’orecchio
  • l’infiammazione che causano l’erosione dell’osso di copertura o il nervo facciale, bilanciamento canali, o coclea (organo dell’udito)
  • l’erosione dell’osso confini dell’orecchio medio o mastoidea con conseguente diffusione dell’infezione alle meningi (le coperture del cervello) o del cervello
  • presenza di colesteatoma
  • la persistenza di fluido dietro un timpano intatto

Aspetto del normale timpano

Retratto del timpano

Perforato timpano

COME SI VERIFICA L’OTITE MEDIA CRONICA?

Se la tromba di Eustachio viene bloccata da gonfiore o congestione nel naso e nella gola, dal gonfiore della mucosa nell’orecchio medio o dal gonfiore della mucosa della tromba di Eustachio stessa, la pressione dell’aria nell’orecchio medio non può equalizzare correttamente. Si sviluppa una pressione negativa e, se l’ostruzione è prolungata, il fluido può essere aspirato nello spazio aereo dell’orecchio medio dalla mucosa. Ciò può verificarsi con un virus del raffreddore o dell’influenza ed è una causa comune di infezioni dell’orecchio nei bambini (otite media sierosa). L’otite media sierosa di solito si risolve senza trattamento, ma può richiedere un ciclo di antibiotici o steroidi. È un motivo comune per il posizionamento di tubi nei bambini e negli adulti.

Se il blocco delle tube di eustachio persiste, iniziano a verificarsi cambiamenti cronici nel tessuto dell’orecchio medio. Prima le secrezioni mucose diventano più spesse e quindi meno probabili da drenare. Quindi le membrane stesse iniziano ad addensarsi e si infiammano. I meccanismi di difesa della tromba di Eustachio e dell’orecchio medio diventano compromessi e i batteri normalmente presenti nel naso possono entrare nell’orecchio medio e causare una condizione dolorosa chiamata otite media acuta. Questo risponde al trattamento antibiotico, ma può richiedere il posizionamento di tubi.

La pressione negativa nell’orecchio medio o periodi alternati di pressione negativa, normale e positiva possono deformare il timpano. A lungo termine, il timpano può diventare gravemente distorto, assottigliato o addirittura perforato. Questi cambiamenti possono causare perdita dell’udito e una sensazione di pressione. Quando c’è un buco nel timpano, la protezione naturale dell’orecchio medio dall’ambiente viene persa. Acqua e batteri che entrano nell’orecchio medio dal condotto uditivo possono causare infiammazione e infezione. Il drenaggio dall’orecchio è un segno di una perforazione.

L’infiammazione e l’infezione nel tempo possono causare l’erosione degli ossicini e delle pareti dell’orecchio medio e interno. Il paziente può avvertire perdita dell’udito, squilibrio o debolezza del movimento facciale sul lato interessato. In rari casi, l’infezione può estendersi più in profondità nella testa, causando meningite o ascesso cerebrale.

Un colesteatoma, o cisti della pelle, è essenzialmente la pelle nel posto sbagliato. La pelle epidermica dal condotto uditivo o dalla superficie esterna del timpano, come quella sul dorso della mano, non appartiene all’orecchio medio. Se è intrappolato da un timpano deformato o migra attraverso una perforazione tende a crescere fuori controllo e può causare danni significativi alle strutture dell’orecchio medio e del mastoide.

Detriti epiteliali bianchi nell’orecchio medio, chiamati colesteatoma

COME FACCIO A SAPERE SE HO UN’OTITE MEDIA CRONICA?

I segni premonitori dell’otite media cronica includono:

  • blocco persistente di pienezza dell’orecchio
  • la perdita dell’udito
  • cronica drenaggio dell’orecchio
  • sviluppo di problemi di equilibrio
  • debolezza facciale
  • persistente profondo dolore all’orecchio o mal di testa
  • la febbre
  • confusione o sonnolenza
  • drenaggio o gonfiore dietro l’orecchio

COME OTITE MEDIA CRONICA TRATTATI?

Il primo passo nel trattamento dell’otite media è una valutazione approfondita da parte di un medico. Ciò includerà una storia e un esame dell’orecchio, del naso e della gola. A seconda della situazione individuale ulteriori test includeranno un test dell’udito, timpanometria (un test che misura la pressione nell’orecchio medio) e TAC o risonanza magnetica.

Il trattamento dipende dallo stadio della malattia. Inizialmente, gli sforzi per controllare le cause dell’ostruzione della tuba di Eustachio, come allergie o altri problemi infettivi alla testa e al collo, possono prevenire la progressione dell’otite media cronica. Il fluido dell’orecchio cronico non complicato viene trattato con antibiotici, steroidi e/o posizionamento di tubi di ventilazione. Molti bambini con infezioni dell’orecchio croniche o ricorrenti hanno tubi di ventilazione inseriti nei loro timpani per consentire il normale ricambio d’aria nell’orecchio medio fino alla maturazione della tromba di Eustachio.

Una volta che la malattia è progredita fino al punto di danneggiare significativamente il timpano o gli ossicini, è necessario un trattamento più intensivo. Se l’infezione attiva è presente sotto forma di drenaggio dell’orecchio, vengono prescritte gocce antibiotiche. Occasionalmente, questi possono essere integrati con antibiotici orali.

Una volta che l’infezione attiva è controllata, la chirurgia è raccomandata solitamente. Ci sono tre obiettivi della chirurgia per COM.

  • eradicazione della malattia
  • rimodellamento dell’orecchio medio e dell’osso mastoideo, situato appena dietro l’orecchio esterno, per prevenire la recidiva
  • conservazione o miglioramento dell’udito

Gli interventi chirurgici per raggiungere questi obiettivi includono timpanoplastica, mastoidectomia o tipanomastoidectomia. Il medico ORL o otologo fa un’incisione all’interno del condotto uditivo o dietro o l’orecchio esterno. Parte dell’osso mastoideo viene quindi forata per accedere allo spazio dell’orecchio medio. I tessuti anormali vengono rimossi. Se possibile, vengono fatti sforzi per ricostruire il timpano e le ossa di conduzione del suono. A volte è necessario, tuttavia, completare la ricostruzione dell’udito in una data successiva (una seconda fase) piuttosto che contemporaneamente alla rimozione delle parti infette o danneggiate. I pazienti vengono solitamente dimessi dall’ospedale lo stesso giorno o un giorno dopo l’intervento chirurgico.

La guarigione dopo l’intervento chirurgico richiede diversi mesi. Nel 90% dei casi, la chirurgia riesce a riparare il timpano e un orecchio secco e sano. Il miglioramento dell’udito è più difficile da prevedere e varia notevolmente a seconda della gravità della malattia, compresa la presenza di colesteatoma, erosione ossicolare, malattia mastoidea e funzione della tromba di Eustachio. Se è stata eseguita una ricostruzione dell’udito, ci vorranno diverse settimane e mesi prima che l’udito inizi a migliorare. Durante questo periodo l’imballaggio e i liquidi dell’orecchio medio vengono riassorbiti e il tessuto cicatriziale si sta formando per aiutare a irrigidire le ossa. Inoltre, il timpano si assottiglia. Questi fattori contribuiscono a un graduale miglioramento dell’udito. Controlli di routine da parte del medico sono raccomandati almeno ogni anno dopo la guarigione è completa, e in alcuni casi può essere richiesto due o più volte all’anno per mantenere un’adeguata igiene locale.

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