fondo: La clinica, la diagnosi di appendicite acuta negli adulti resta difficile, ma esami radiologici sono molto utili per determinare la diagnosi anche quando il paziente adulto presenta atipica. Questo studio è stato progettato per quantificare la percentuale di pazienti con una diagnosi preoperatoria di appendicite acuta che aveva isolato il dolore del quadrante inferiore destro senza segni infiammatori biologici e quindi per determinare quale esame di imaging ha portato alla determinazione della diagnosi.
Metodi: In questo studio monocentrico basato su dati raccolti retrospettivamente, abbiamo analizzato una serie di pazienti 326 con una diagnosi preoperatoria di appendicite acuta e isolato quelli che erano afebrile e avevano isolato il dolore del quadrante inferiore destro e la normale conta dei globuli bianchi e i livelli di proteina C-reattiva. Abbiamo determinato se l’esame ecografico sistematico fosse abbastanza informativo o fosse necessaria una scansione tomografica computerizzata per mezzo di contrasto endovenoso complementare per determinare la diagnosi e se la diagnosi patologica finale si adattasse a quella preoperatoria.
Risultati: Un totale di 15.6% dei pazienti con una diagnosi preoperatoria di appendicite acuta aveva isolato la tenerezza di rimbalzo nel quadrante inferiore destro, cioè, erano afebrile e la loro conta dei globuli bianchi e livelli di proteina C-reattiva erano normali. Nel 96,1% dei casi, l’esame ultrasonografico, a volte completato da una tomografia computerizzata contrastata per via endovenosa se il risultato dell’ecografia era equivoco, si adatta alla diagnosi istopatologica di appendicite acuta.
Conclusioni: La diagnosi di appendicite acuta non può essere esclusa quando un paziente adulto presenta una dolorabilità isolata di rimbalzo nel quadrante inferiore destro anche senza febbre e segni infiammatori biologici. Nel nostro studio, l’ecografia e la tomografia computerizzata sono stati molto utili quando si effettua la diagnosi finale.