Enlil

Fast Facts:

  • Pronuncia: en-lil
  • Origine: Nippur, Mesopotamia
  • Ruolo: Dio delle tempeste
  • Simboli: la Corona con le corna
  • i Genitori: Ansar e Kisar
  • Moglie: Ninlil
  • Bambini: Nanna, Ninurta, Nisaba, Pabilsag, Namtar

Chi È Enlil?

Enlil era il dio mesopotamico dell’atmosfera e sovrano dei cieli e della Terra. Enlil era anche conosciuto come il signore del vento e dell’aria. Era il figlio di Ansar e Kisar, il primo gruppo di dei e discendenti di esseri primordiali. Enlil, insieme ad Anu ed Enki, costituì la trinità che regnava sui cieli, sulla Terra e sui mari.

Si dice che fosse così potente che anche gli altri dei non potevano guardarlo. Il suo tempio a Nippur, che ora è sud-est dell’Iraq, era conosciuto come Ekur, o casa della montagna.

Origine

Enlil deteneva le “tavolette del destino”, e quindi aveva potere su tutto il cosmo e su tutte le persone. Controllava la prosperità della terra e fu accreditato con l’invenzione dell’aratro.

Nelle leggende, Enlil assegnò Anzu, un enorme uccello che respira fuoco, a guardia della sua camera da bagno. Mentre è nella vasca da bagno, l’uccello demone ruba le tavolette del destino e vola in cima a una montagna per nasconderle. Il fratello di Enlil, Anu, il capo degli dei, invia un gruppo di dei per recuperare le tavolette e uccidere Anzu.

Forse uno dei miti più famosi del dio della tempesta è la storia di Enlil e Ninlil. Si imbatte nella dea del grano Ninlil mentre sta facendo il bagno. Enlil, avendo tutto il carisma e il carattere di un dio adolescente presuntuoso, si costringe a lei. Come punizione per lo stupro di una dea, viene bandito negli inferi dal consiglio degli dei Anunnaki.

Rendendosi conto di essere incinta del figlio di un dio molto importante, Ninlil decide di seguire Enlil fino agli inferi. Si traveste tre volte e incontra Enlil in ogni travestimento. Ogni volta, egli deve chiedere l “elemosina per i suoi affetti e ogni volta che lei alla fine è d” accordo. Mentre il mito continua, impara a controllarsi e corteggiarla correttamente. Impara il suo valore come donna e come dea. Il loro primo figlio è nato, ed è conosciuto come Nanna, il dio della luna. La famiglia ascende dagli inferi e vive felici e contenti.

Il mito sembra rappresentare il ciclo delle colture, a cominciare dall’impollinazione da parte del vento. La nascita e l’ascesa dagli inferi rappresentano il ciclo e il ringiovanimento delle colture.

Famiglia di Enlil

I genitori di Enlil sono Ansar e Kisar, i primi dei che sono stati creati dagli esseri primordiali Apsu e Tiamat.

Oltre a Nanna, il dio della luna, Enlil e Ninlil avevano molti altri figli. I loro discendenti includono Ninurta, il dio della caccia e della guerra; Nisaba, la dea dell’apprendimento e della scrittura; Pagabilsag, il dio patrono della città di Larak; e Namtar, il dio del destino e della morte.

Influenza storica

Secondo la religione sumera, Enlil era il dio più attivo nel pantheon. Controllava il destino del mondo, creava le tempeste ed era il sorvegliante dell’agricoltura.

Ha anche creato Labbu, il personaggio protagonista del mito, L’uccisione di Labbu, presumibilmente per spazzare via l’umanità perché la gente faceva troppo rumore e disturbava il suo sonno.

Enlil fu anche il creatore del grande diluvio nell’Epopea di Gilgamesh. Questo è stato un compito abbastanza facile per lui, dal momento che controllava il tempo. Più tardi, si pentì di quella decisione e diede a Utnapishtim (il Noè sumero), che salvò tutte le specie terrene, il dono dell’immortalità.

Influenza moderna

Uno dei più grandi progressi dell’umanità dopo la creazione di strumenti e fuoco fu l’agricoltura, che presumibilmente iniziò in Mesopotamia e fu supervisionata dal dio Enlil. Questa antica agricoltura risale a 10.000 anni fa. Lo sviluppo dei canali di irrigazione ha liberato le persone a stabilirsi in nuove aree e ha permesso loro di coltivare cibo come alternativa allo stile di vita di caccia e raccolta. Una delle prime aree ad approfittare di questi progressi fu l’area del sud dell’Iraq, Nippur, dove si trova il centro di culto di Enlil. Questa regione è stata anche una delle prime ad addomesticare capre, pecore e altri animali.

Una volta che avevano fattorie e città, tutto è diventato più complicato e c’era bisogno di tenere traccia delle cose, che portano alla necessità di una lingua scritta.
Se consideriamo i doni dell’antica cultura mesopotamica che influenzano così notevolmente la nostra vita moderna, è facile capire perché Enlil detenesse così tanto potere nella vita religiosa dei sumeri.

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