Lo script demotico è stato indicato dagli egiziani come sš/s n n šꜥ.t, “scrittura di documenti”, che lo studioso del secondo secolo Clemente di Alessandria chiamò ἐπιστολογραφική,” scrittura di lettere”, mentre i primi studiosi occidentali, in particolare Thomas Young, in precedenza si riferivano ad esso come ” Enchorial egiziano.”La sceneggiatura è stata usata per più di mille anni e durante quel periodo si sono verificate una serie di fasi di sviluppo. È scritto e letto da destra a sinistra, mentre i geroglifici precedenti potevano essere scritti dall’alto verso il basso, da sinistra a destra o da destra a sinistra. Parti del Demotico Papiri magici greci sono stati scritti con uno script cypher.
Early DemoticEdit
Early Demotic (spesso indicato con il termine tedesco Frühdemotisch) si sviluppò nel Basso Egitto durante l’ultima parte della venticinquesima dinastia, in particolare su stele del Serapeo di Saqqara. È generalmente datato tra il 650 e il 400 a. C., poiché la maggior parte dei testi scritti all’inizio del Demotico sono datati alla ventiseiesima dinastia e al successivo dominio come satrapia dell’impero Achemenide, che era conosciuta come la ventisettesima dinastia. Dopo la riunificazione dell’Egitto sotto Psamtik I, Demotico sostituito anormale ieratico in Alto Egitto, in particolare durante il regno di Amasis II, quando divenne lo script amministrativo e legale ufficiale. Durante questo periodo, Demotico è stato utilizzato solo per amministrativo, legale, e testi commerciali, mentre geroglifici e ieratico sono stati riservati per i testi religiosi e letteratura.
Medio (tolemaico) DemoticEdit
Medio Demotico (c. 400-30 AC) è lo stadio di scrittura utilizzato durante il Regno tolemaico. Dal 4 ° secolo AC in poi, Demotico ha tenuto uno status più elevato, come si può vedere dal suo crescente uso per i testi letterari e religiosi. Entro la fine del 3 ° secolo AC, Koine greco era più importante, in quanto era la lingua amministrativa del paese; Contratti demotici perso la maggior parte della loro forza legale a meno che non ci fosse una nota in greco di essere registrato con le autorità.
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Ostracon con iscrizione demotica. Regno tolemaico, c.305-30 AC. Probabilmente da Tebe. È una preghiera al dio Amon per guarire la cecità di un uomo.
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Contratto in scrittura demotica, con firma di un testimone sul verso. Papiro, epoca tolemaica.
Demotico tardo (romano)
Dall’inizio della dominazione romana dell’Egitto, il demotico fu progressivamente meno utilizzato nella vita pubblica. Ci sono, tuttavia, un certo numero di testi letterari scritti in Tardo Demotico (c. 30 AC-452 DC), in particolare dal 1 ° e 2 ° secolo DC, anche se la quantità di tutti i testi demotici è diminuita rapidamente verso la fine del secondo secolo. In contrasto con il modo in cui il latino eliminò le lingue nella parte occidentale dell’Impero, il greco non sostituì completamente il demotico. Dopo di che, Demotico è stato utilizzato solo per pochi ostraca, abbonamenti a testi greci, etichette mummia, e graffiti. L’ultimo esempio datato della scrittura demotica è un graffito sulle pareti del tempio di Iside a Philae, datato al 12 dicembre 452.
Segni uniliterali e traslitterazionemodifica
Come il suo predecessore geroglifico, Demotico possedeva un insieme di segni “uniliterali” o “alfabetici” che potevano essere usati per rappresentare singoli fonemi. Questi sono i segni più comuni in Demotico, che costituiscono tra un terzo e la metà di tutti i segni in un dato testo; parole straniere sono anche quasi esclusivamente scritti con questi segni. Più tardi (periodo romano) testi utilizzati questi segni ancora più frequentemente.
La tabella seguente fornisce un elenco di tali segni uniliterali insieme alla loro trascrizione convenzionale, alla loro origine geroglifica, alle lettere copte derivate da essi e alle note sull’uso.
Traslitterazione | Registrati | Geroglifico origine | Copta discendente | Note | ||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
ꜣ | Mostly used word-initially, only rarely word-finally. | |||||||
Never used word-initially. | ||||||||
ꞽ |
or or |
Only used word-initially. | ||||||
e |
|
Marks a prothetic ꞽ or word-internal e. | ||||||
ꜥ |
|
Di solito utilizzato quando non impilati sopra o sotto un altro segno. | ||||||
|
|
Di solito usato quando impilato sotto un segno orizzontale. | ||||||
|
Di solito usato quando impilato sopra un segno orizzontale. | |||||||
y |
|
|||||||
w |
or |
Used word-medially and word-finally. | ||||||
or |
Used word-initially; consonantal. | |||||||
Used when w is a plural marker or the 3rd person plural suffix pronoun. | ||||||||
b |
|
Used interchangeably. | ||||||
|
||||||||
p |
or |
The first form developed from the second and largely supplanted it. | ||||||
f |
or |
Ϥ | ||||||
m |
or |
Usato in modo intercambiabile. La seconda forma sviluppata dal primo. | ||||||
n |
|
di Solito utilizzato quando non si è in pila sopra o sotto un altro segno, ma mai per la preposizione a n o il genitivo particella n. | ||||||
|
|
Di solito usato quando impilati sopra o sotto un altro segno. | ||||||
d | La forma normale di r quando si è mantenuto come una consonante e non si perde il suono cambia. | |||||||
o |
Usato indifferentemente per indicare una vocale corrispondente al Copto ⲉ, a volte derivanti da una perdita di una consonante, come in la preposizione r; utilizzato anche per prothetic ꞽ. | |||||||
o |
|
|||||||
l |
|
|||||||
h | ||||||||
ḥ |
or |
Used interchangeably. | ||||||
or |
|
Ϩ | ||||||
ḫ | ||||||||
h̭ |
or |
|
||||||
ẖ | Ϧ | Usually used when not stacked above or below another sign. | ||||||
Usually used when stacked above or below another sign. | ||||||||
s | Most common form when not stacked above or below another sign. | |||||||
|
Used often in names and Greek loanwords. Never used word-initially in native Egyptian words. | |||||||
or |
Usually used when stacked under a horizontal sign. | |||||||
Usually used when stacked on top of a horizontal sign. | ||||||||
or or |
|
Used as a pronoun. | ||||||
š |
o |
|
Usually | Di solito usato quando non impilati sopra o sotto un altro segno. La seconda forma sviluppata dal primo. | ||||
|
Utilizzato quando impilati sopra o sotto un altro segno. | |||||||
q | ||||||||
k | Ϭ | Often written below the line. | ||||||
|
Originally biliteral for kꜣ. In late texts often used as q. | |||||||
g |
or |
|||||||
t |
or or |
|||||||
|
Ϯ | Less common, except as the verb ḏj ‘to give’. | ||||||
d |
|
|||||||
ṱ |
or |
|
Used interchangeably. | |||||
ṯ |
|
Originariamente la scrittura del verbo ṯꜣj ‘prendere’, talvolta usato come un fonogramma. | ||||||
|
|
Used interchangeably. The cobra form is rare. | ||||||
Ϫ | ||||||||