- OKDIARIO
- 20/07/2017 09:01
il cortisone è uno dei trattamenti medici utilizzati per combattere alcune malattie. Tuttavia, i suoi effetti collaterali a lungo termine possono essere negativi per la salute. Vuoi sapere cosa sono? Prendi nota con il nostro articolo di oggi.
Che cos’è il cortisone?
È l’ormone steroideo che genera il nostro corpo nelle ghiandole surrenali. Questo ormone combatte molte malattie e talvolta viene somministrato come medicinale per trattare un certo problema di salute.
È all’interno del gruppo dei corticosteroidi, che sono usati come farmaci antinfiammatori per alleviare il dolore e per curare malattie come il cancro, tra molti altri.
A cosa serve?
Questo ormone può essere somministrato in compresse, per iniezione o direttamente sulla pelle. I suoi usi usuali sono:
- Come antinfiammatorio per trattare disturbi di ogni tipo.
- Può aumentare i livelli di glucosio nel sangue.
- È un potente antiistamina contro le reazioni allergiche o per prevenire quelle reazioni nei momenti più inclini ad esso.
- Utilizzato in spray per combattere l’asma.
- È uno dei trattamenti più comuni per le persone con cancro, anche per ritrovare l’appetito dei pazienti.
- Allevia il rossore della pelle o prurito a causa di reazioni cutanee avverse.
- In caso di insufficienza surrenalica per il corretto funzionamento del corpo.
Effetti collaterali del cortisone
Il cortisone è solitamente usato come medicinale di supporto se si tratta di una malattia grave, ma se viene usato troppo a lungo, può produrre più effetti negativi rispetto ai benefici per la salute.
Alcuni dei suoi effetti collaterali sono:
- Insonnia o aumento dell’appetito sono le due conseguenze più immediate del trattamento.
- Dopo un po’, compaiono la ritenzione di liquidi e un aumento del peso del paziente.
- Cambiamenti di umore e irritabilità.
- Nausea e bruciore di stomaco.
- Aumento della quantità di glucosio nel sangue, quindi nei casi di una lunga malattia può portare al diabete nel paziente.
- Deterioramento del tessuto osseo.