Comprensione dei media e della cultura

Effetti della convergenza

Il concetto di convergenza organica di Jenkins è forse il più eloquente. Per molte persone, specialmente coloro che sono cresciuti in un mondo dominato dai cosiddetti vecchi media, non c’è nulla di organico nel mondo dominato dai media di oggi. Come ha recentemente affermato un editoriale del New York Times, ” Pochi oggetti sul pianeta sono più lontani dalla natura-meno, diciamo, come una roccia o un insetto—di uno smartphone in vetro e acciaio inossidabile (New York Times, 2010).”Ma la moderna cultura americana è collegata come mai prima, e gli studenti delle scuole superiori di oggi non hanno mai conosciuto un mondo in cui Internet non esistesse. Tali culturale, un cambiamento di mare provoca un notevole gap generazionale tra chi è cresciuto con i nuovi media e quelli che non lo fanno.

Uno studio del 2010 Kaiser Family Foundation ha trovato che gli Americani di età compresa tra 8 a 18 spendere più di 7,5 ore con dispositivi elettronici di ogni giorno—e, grazie al multitasking, sono in grado di confezionare una media di 11 ore e ore di contenuti multimediali in 7,5 ore (Lewin, 2010). Queste statistiche evidenziano alcuni aspetti del nuovo modello digitale di consumo dei media: partecipazione e multitasking. Gli adolescenti di oggi non sono passivamente seduti davanti agli schermi, assorbendo tranquillamente le informazioni. Invece, stanno inviando messaggi di testo agli amici, collegando articoli di notizie su Facebook, commentando i video di YouTube, scrivendo recensioni di episodi televisivi da pubblicare online e in generale impegnandosi con la cultura che consumano. La convergenza ha anche reso molto più facile il multitasking, poiché molti dispositivi consentono agli utenti di navigare in Internet, ascoltare musica, guardare video, giocare e rispondere alle e-mail sulla stessa macchina.

Tuttavia, è ancora difficile prevedere come la convergenza e l’immersione dei media stiano influenzando la cultura, la società e il cervello individuale. Nel suo libro del 2005 Everything Bad Is Good for You, Steven Johnson sostiene che la televisione e i videogiochi di oggi sono mentalmente stimolanti, in quanto rappresentano una sfida cognitiva e invitano all’impegno attivo e alla risoluzione dei problemi. Prendendo in giro gli allarmisti che vedono ogni nuova tecnologia come rendere i bambini più stupidi, Johnson mette in guardia scherzosamente i lettori contro i pericoli della lettura del libro: “cronicamente understimulates i sensi” ed è “tragicamente isolando.”Peggio ancora, i libri” seguono un percorso lineare fisso. Non è possibile controllare le loro narrazioni in alcun modo – semplicemente sedersi e avere la storia dettata a voi…. Questo rischia di instillare una passività generale nei nostri figli, facendoli sentire come se fossero impotenti a cambiare le loro circostanze. La lettura non è un processo attivo e partecipativo; è un sottomesso (Johnson, 2005).”

Un libro del 2010 di Nicholas Carr, The Shallows: ciò che Internet sta facendo al nostro cervello è più pessimista. Carr si preoccupa che la vasta gamma di informazioni interconnesse disponibili attraverso Internet stia erodendo l’attenzione e rendendo le menti contemporanee distratte e meno capaci di un coinvolgimento profondo e riflessivo con idee e argomenti complessi. ” Una volta ero un subacqueo in un mare di parole”, riflette Carr con tristezza. “Ora zip lungo la superficie come un ragazzo su una moto d’acqua (Carr, 2010).”Carr cita studi di neuroscienze che dimostrano che quando le persone cercano di fare due cose contemporaneamente, danno meno attenzione a ciascuna e svolgono i compiti con meno attenzione. In altre parole, il multitasking ci fa fare un maggior numero di cose male. Qualunque siano i risultati cognitivi, sociali o tecnologici finali, la convergenza sta cambiando il modo in cui ci relazioniamo ai media oggi.

Il video ha ucciso la radio Star: la convergenza uccide la tecnologia obsoleta-o lo fa?

Quando è stata l’ultima volta che hai usato un telefono rotante? Che ne dici di un telefono pubblico? O il catalogo delle carte di una biblioteca? Quando hai bisogno di informazioni brevi e concrete, quando è stata l’ultima volta che hai raggiunto un volume di Encyclopedia Britannica? E ‘probabile che sia passato un po’ di tempo. Tutte queste abitudini, precedentemente parti comuni della vita quotidiana, sono state rese essenzialmente obsolete attraverso la progressione della convergenza.

Ma la convergenza non ha cancellato le vecchie tecnologie; invece, potrebbe aver appena alterato il modo in cui le usiamo. Prendere cassette e pellicola Polaroid, per esempio. L’influente musicista Thurston Moore della band Sonic Youth ha recentemente affermato di ascoltare solo musica su cassetta. Polaroid Corporation, creatori delle fotocamere a pellicola istantanea un tempo popolari, è stata cacciata dal mercato dalla fotografia digitale nel 2008, solo per essere rianimata 2 anni dopo—con la pop star Lady Gaga come direttore creativo del marchio. Diverse app per iPhone di Apple consentono agli utenti di applicare effetti alle foto per farle sembrare più simili a una foto Polaroid.

Cassette, fotocamere Polaroid e altre tecnologie apparentemente obsolete sono state in grado di prosperare—anche se in mercati di nicchia—sia nonostante che a causa della cultura di Internet. Invece di essere chiazza di petrolio e digitalizzati, cassette e foto Polaroid sono oggetti fisici che sono resi più accessibili e più umano, secondo gli appassionati, a causa dei loro difetti. “Penso che ci sia un gruppo di persone—fan e artisti—là fuori a cui la musica è più di un semplice file sul tuo computer, più di una semplice cartella di MP3”, afferma Brad Rose, fondatore di un’etichetta di cassette con sede a Tulsa, in Oklahoma (Hogan, 2010). Il caratteristico aspetto Polaroid-causato da saturazione del colore irregolare, sottosviluppo o sovrasviluppo, o solo effetti atmosferici quotidiani sulla fotografia in via di sviluppo—è enfaticamente analogico. In un’epoca di alta risoluzione, stampanti portatili e telefoni con fotocamera, il fascino della Polaroid per alcuni ha qualcosa a che fare con idee di nostalgia e autenticità. La convergenza ha trasformato chi usa questi media e per quali scopi, ma non li ha eliminati.

Key Takeaways

  • La cultura dei media del ventunesimo secolo è sempre più segnata dalla convergenza, o dall’unione di tecnologie precedentemente distinte, come in un telefono cellulare che consente anche agli utenti di prendere video e controllare la posta elettronica.
  • Il teorico dei media Henry Jenkins identifica i cinque tipi di convergenza come i seguenti:
    1. La convergenza economica è quando una singola azienda ha interessi su molti tipi di media.
    2. La convergenza organica è il multitasking multimediale, o il risultato naturale di un mondo multimediale diversificato.
    3. La convergenza culturale è quando le storie scorrono attraverso diversi tipi di piattaforme multimediali e quando i lettori o gli spettatori possono commentare, alterare o altrimenti parlare di cultura.
    4. La convergenza globale è quando culture geograficamente distanti sono in grado di influenzarsi a vicenda.
    5. Convergenza tecnologica è quando diversi tipi di tecnologia si fondono. L’esempio più estremo di convergenza tecnologica sarebbe una macchina che controllava ogni funzione dei media.
  • La giuria è ancora fuori su come questi diversi tipi di convergenza influenzeranno le persone a livello individuale e sociale. Alcuni teorici ritengono che la convergenza e le tecnologie dei nuovi media rendano le persone più intelligenti richiedendo loro di prendere decisioni e interagire con i media che stanno consumando; altri temono che l’era digitale ci stia dando accesso a più informazioni ma lasciandoci meno profondi.

Esercizi

Rivedere i punti di vista di Henry Jenkins, Steven Johnson, e Nicholas Carr. Quindi, rispondi alle seguenti domande. Ogni risposta dovrebbe essere un minimo di un paragrafo.

  1. Definisci la convergenza in relazione ai mass media e fornisci alcuni esempi di convergenza che hai osservato nella tua vita.
  2. Descrivi i cinque tipi di convergenza identificati da Henry Jenkins e fornisci un esempio di ogni tipo che hai notato nella tua esperienza.
  3. In che modo Steven Johnson e Nicholas Carr pensano che la convergenza stia influenzando la cultura e la società? Quale argomento trovi più convincente e perché?

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