Tsunami sono in realtà le onde causate dal movimento improvviso dell’oceano a causa di terremoti, frane sul fondo del mare, terra crolli nell’oceano, grandi eruzioni vulcaniche o grandi impatti di meteoriti.
La maggior parte degli tsunami sono causati da grandi terremoti sul fondo del mare, quando grandi lastre di roccia sono costrette a spostarsi l’una accanto all’altra causando improvvisamente il movimento dell’acqua sovrastante. L’onda risultante si sposta verso l’esterno e lontano da questo evento.
Frane sottomarine possono causare tsunami, e così può atterrare che crolla nell’oceano. Le frane si verificano quando i pendii diventano troppo ripidi per resistere alla gravità.
Meno comuni sono gli tsunami iniziati da eruzioni vulcaniche. Questi si verificano in diversi modi:
- se un vulcano sottomarino erutta, la lava calda può riscaldare l’acqua circostante in modo rapido ed esplosivo.
- massicci flussi di detriti vulcanici come la cenere possono viaggiare lungo il lato di un vulcano e nell’oceano, spingendo l’acqua verso l’esterno.
- la cima di un vulcano sottomarino potrebbe collassare verso il basso, in modo che anche l’acqua sovrastante cada.
Grandi impatti di meteoriti che si verificano in mare possono innescare tsunami troppo.