Ciò che rende l’asma peggiore o migliore, un pneumologo spiega

In questo articolo:

L’asma è una malattia respiratoria cronica che può essere abbastanza debilitante e persino pericolosa per la vita se non gestita correttamente.

cosa peggiora l'asma?

Quando si respira una sostanza irritante, si innesca una risposta infiammatoria nel tratto respiratorio, che provoca il rigonfiamento delle vie aeree e la produzione di muco extra.

Di conseguenza, il flusso di ossigeno è ristretto, portando ai classici sintomi di mancanza di respiro, dolore toracico, tosse e respiro sibilante.

È importante identificare i trigger per evitarli e migliorare i sintomi.

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Quando si sviluppa l’asma?

L’asma può svilupparsi in qualsiasi momento durante la propria vita, nell’infanzia, nell’adolescenza e nell’età adulta.

L’asma può iniziare lentamente con sintomi di mancanza di respiro, tosse e senso di oppressione toracica per mesi o anni. Poiché questi sintomi non sono specifici, l’asma può essere difficile da diagnosticare.

L’asma può anche avere un esordio rapido e improvviso, con o senza esposizione. È molto comune che l’asma abbia un esordio tardivo o una ripresa in pazienti di età superiore ai 65 anni. (1)

Questo accade in genere nei pazienti che hanno avuto alcuni sintomi come un bambino solo per sviluppare un problema di asma a tutti gli effetti nella fase successiva della loro vita.

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Passi per alleviare un attacco d’asma

Trattare un attacco d’asma senza inalatore è molto difficile. Tuttavia, in assenza di un inalatore, è possibile attenersi alla seguente procedura sul modo di rivolgersi ad un medico:

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  • Durante un attacco d’asma, il paziente dovrebbe cercare di rimuovere il grilletto (cioè, la polvere, il polline, l’aria fredda), interrompere qualsiasi forma di esercizio fisico, e cercare di respirare lentamente per evitare qualsiasi ulteriore irritazione.
  • Respiri grandi, lunghi e lenti aiutano a prevenire l’iperventilazione e consentono un migliore movimento dell’aria.
  • Prevenire il panico è anche importante per non iperventilare. Sedersi in posizione verticale aiuta a migliorare il movimento dell’aria.
  • Caffeina da tè o caffè ha anche dimostrato di ridurre l’infiammazione delle vie aeree e aiutare i sintomi di asma potenzialmente. (2) Pertanto, una bevanda calda contenente caffeina può anche aiutare a ridurre l’iperresponsività e i sintomi delle vie aeree.

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Suggerimenti per il sollievo sintomatico

È stato visto che l’uso di miele, banana e bagni caldi può aiutare a migliorare i sintomi dell’asma.

Miele

il miele può aiutare ad alleviare i sintomi dell'asma

Molti studi hanno suggerito che il miele ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. (3) (4)

L’assunzione di miele durante la notte può aiutare a ridurre l’infiammazione delle vie aeree (5) e quindi migliorare i sintomi dell’asma o ridurre la frequenza degli attacchi di asma. (6) (7)

Tuttavia, sono necessari ulteriori studi prima che l’uso del miele per l’asma possa essere raccomandato a tutti.

Come usare: Il miele in genere può essere miscelato con una bevanda calda per aiutare a migliorare il movimento dell’aria e la broncocostrizione delle vie aeree.

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Banana

Le banane contengono elevate quantità di potassio e hanno proprietà antinfiammatorie.

La European Respiratory Society ha dichiarato che consumare una banana al giorno può aiutare a controllare i sintomi dell’asma e ridurre le esacerbazioni. (8)

Le banane possono aiutare a prevenire la necessità quotidiana di inalatori di soccorso o ridurre i sintomi dell’asma grazie alle sue elevate proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

È improbabile che le banane causino effetti collaterali, rendendole sicure per il consumo regolare.

Nota: Miele e banana non possono aiutare con una riacutizzazione acuta. Tuttavia, entrambi possono aiutare a ridurre l’infiammazione delle vie aeree e controllare meglio i sintomi, insieme ad altri farmaci.

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Bagni di acqua calda

I bagni di acqua calda possono essere utili ad alcuni pazienti con asma. L’aria calda può lenire le vie aeree e può causare un miglioramento dei sintomi dell’asma, specialmente nei casi innescati dall’aria fredda o dall’esercizio fisico.

L’aria calda consente anche l’ingresso di aria più umidificata e impedisce al grilletto di causare costrizione per ridurre la gravità dell’attacco.

Nota: Bagni molto caldi e vapore caldo possono effettivamente peggiorare i sintomi in alcuni pazienti asmatici. Pertanto, questa terapia alternativa deve essere usata solo con cautela e non per un periodo troppo lungo.

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Segni di asma nei bambini

La diagnosi di asma nei bambini può essere difficile. I sintomi tipici nei bambini includono:

  • Tosse
  • Dolore o oppressione toracica
  • Mancanza di respiro
  • Respiro sibilante improvviso (fischio acuto)

La condizione può anche presentarsi come un raffreddore che dura più di una settimana, spesso con una tosse che può persistere per più di 10 giorni.

È importante cercare questi trigger in determinati periodi dell’anno (autunno, primavera o inverno), durante determinate attività (quando si esercita o si gioca nel parco), o con l’esposizione a determinate cose (cane, polvere, gatto, fumo di tabacco).

Questi sintomi possono verificarsi in qualsiasi momento durante il giorno o la notte, ma è necessario essere più attenti durante la notte quando il bambino dorme.

Se nota uno qualsiasi dei sintomi sopra menzionati, cerchi immediatamente assistenza medica in modo che una diagnosi di asma possa essere fatta e il trattamento iniziato il prima possibile.

Fattori di rischio per attacchi di asma

fattori di rischio associati ad attacchi di asma

I seguenti fattori possono scatenare un attacco d’asma:

Disidratazione

Si ritiene che la disidratazione porti ad un aumento del rilascio di istamina, che può causare più irritazione delle vie aeree e broncospasmo e, quindi, può peggiorare i sintomi dell’asma. (9) (10)

Inoltre, la disidratazione può rendere il muco meno fluido e più difficile da espellere attraverso la tosse.

Pertanto, i pazienti con asma devono sempre rimanere idratati, specialmente quando si esercita e quando si va ai lacci ad alta quota, poiché queste attività possono peggiorare la disidratazione.

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Età

L’asma tende a peggiorare con l’età. Un paziente con asma sottotrattato o trattato in modo inappropriato avrà tipicamente un peggioramento dei sintomi con l’aumentare dell’età. (11)

Tra coloro che hanno ricevuto un trattamento appropriato, il 25% sperimenterà un peggioramento dei sintomi dell’asma con l’età.

Consultare un medico in modo che i farmaci possono essere regolati per mantenere la condizione di deteriorarsi ulteriormente.

Gravidanza

La gravidanza può anche peggiorare i sintomi dell’asma. (12) Pertanto, le pazienti in gravidanza devono essere caute e consapevoli di questa possibilità, quindi i loro inalatori e farmaci sono regolati correttamente.

Ultima parola

Dato che l’asma può svilupparsi a qualsiasi età, cercare immediatamente assistenza medica se si verificano i classici sintomi dell’asma (mancanza di respiro, tosse e respiro sibilante).

Mentre l’asma è incurabile, una terapia appropriata e l’evitamento dei trigger possono aiutare a controllare l’asma, consentendo ai pazienti di condurre una vita normale.

  1. Battaglia S, Benfante A, Spatafora M, Scichilone N. L’asma negli anziani: una malattia diversa? Respirare (Sheffield, Inghilterra). https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4818235/. Pubblicato marzo 2016.
  2. Welsh EJ, Bara A, Barley E, Cates CJ. Caffeina per l’asma. Il database Cochrane di revisioni sistematiche. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7053252/. Pubblicato il 20 gennaio 2010.
  3. Samarghandian S, Farkhondeh T, Samini F. Miele e salute: una revisione della recente ricerca clinica. Ricerca di farmacognosia. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28539734. Pubblicato 2017.
  4. Miguel MG, Antunes MD, Faleiro ML. Miele come medicina complementare. Approfondimenti medicina integrativa. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5406168/. Pubblicato aprile 24, 2017.
  5. Samarghandian S, Farkhondeh T, Samini F. Miele e salute: una revisione della recente ricerca clinica. Ricerca di farmacognosia. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5424551/. Pubblicato 2017.
  6. Kamaruzaman NA, Sulaiman SA, Kaur G, Yahaya B. L’inalazione di miele riduce l’infiammazione delle vie aeree e i cambiamenti istopatologici in un modello di coniglio di asma cronico indotto da ovalbumina. BMC medicina complementare e alternativa. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4048365/. Pubblicato il 29 maggio 2014.
  7. Shamshuddin NSS, Mohd Zohdi R. Gelam miele attenua l’infiammazione delle vie aeree indotta da ovalbumina in un modello di topi di asma allergico. Rivista di medicina tradizionale e complementare. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5755958/. Pubblicato novembre 4, 2016.il nostro sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Asma infantile e consumo di frutta. Società Europea delle vie respiratorie. https://erj.ersjournals.com/content/29/6/1161. Pubblicato il 1 giugno 2007.
  8. Kim K-B, Kwak Y-S. La disidratazione colpisce l’asma indotta dall’esercizio e l’anafilassi. Journal of esercizio di riabilitazione. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6834710/. Pubblicato il 28 ottobre 2019.
  9. Loughlin CE, Esther CR, Lazarowski ER, Alexis NE, Peden DB. L’infiammazione neutrofila è associata ad un’alterazione dell’idratazione delle vie aeree negli asmatici stabili. Medicina respiratoria. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2818060/. Pubblicato gennaio 2010.
  10. Zein JG, Dweik RA, Comhair SA, et al. L’asma è più grave negli adulti più anziani. PLoS uno. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4511639/. Pubblicato il 22 luglio 2015.
  11. Bonham CA, Patterson KC, Strek ME. Esiti e gestione dell’asma durante la gravidanza. Petto. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5815874/. Pubblicato febbraio 2018.
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