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Immagina di essere l’eroico Beowulf che uccide la madre di Grendel nella palude. Mentre prendi nota di ciò che ti circonda, ti capita sul corpo di Grendel stesso. Si pollice sempre più vicino a scrutare negli occhi della bestia che terrorizzava un intero regno. Quando si immagina questo scenario, che aspetto ha fisicamente Grendel? Forse si immagina il suo avere denti affilati e pelliccia. Forse ha squame di rettile e scivola intorno. Nella tua mente, le sue caratteristiche sono più umane o animali? È un tipo definito di mostro o è una composizione di molti tipi di mostri riconoscibili?
All’interno dell’epica Beowulf, l’autore crea una varietà di ricchi dettagli che definiscono la storia. I lignaggi familiari, la forza e la statura di Beowulf e le intense scene di combattimento sono tra una lista perduta di dettagli vividi che hanno attirato i lettori per secoli. Stranamente, molto poco è scritto sulla descrizione fisica del mostro centrale Grendel stesso. La storia lo raffigura come una grande bestia che si nasconde in una palude vicino al regno di Heorot. Alcune scene di combattimento rivelano piccoli dettagli sul suo essere, come la presa del suo “artiglio” o la sua spalla che Beowulf recide. Per me, questo aspetto della storia sembra strano, dal momento che Grendel rimane una delle bestie più famose della letteratura. Queste descrizioni vaghe sono intenzionali? Se è così, perché l’autore avrebbe scelto di omettere tali dettagli sul mostro?
Credo che l’autore possa aver tralasciato alcuni dettagli per attivare completamente la nostra immaginazione. Prendendo questa strada, ogni lettore può immaginare la versione più spaventosa di Grendel basata sulle proprie paure. Invece di un mostro stabilito e definito, le possibilità e i parametri della sua esistenza sono infiniti. Ogni lettore può immaginare una bestia diversa, che alla fine incorpora un elemento di creatività da parte del lettore. Per me, questa è la parte migliore della lettura. Personalmente, mi piace pensare a Grendel come a un drago mangia-uomini che trascina le sue vittime nella sua tana paludosa. Dal momento che l’autore lascia questa parte della storia un enigma, posso fantasticare felicemente sulla mia versione di Grendel, e tu puoi fare lo stesso con la tua. ☺