Capricorno

La costellazione del Capricorno come può essere vista ad occhio nudo.

L’ammasso globulare Messier 30 ripreso dal Telescopio spaziale Hubble.

Stellemodifica

Vedi anche: Elenco delle stelle in Capricorno

Il Capricorno è una debole costellazione, con una sola stella sopra la magnitudine 3; la sua stella alfa ha una magnitudine di soli 3,6.

La stella più luminosa del Capricorno è δ Capricorni, chiamata anche Deneb Algedi, con una magnitudine di 2,9, situata a 39 anni luce dalla Terra. Come molte altre stelle come Denebola e Deneb, prende il nome dalla parola araba per” coda ” (deneb); il suo nome tradizionale significa “la coda della capra”. Deneb Algedi è una stella variabile Beta Lyrae (un tipo di binario eclissante). Varia di circa 0,2 magnitudini con un periodo di 24,5 ore.

Le altre stelle luminose in Capricorno variano in magnitudine da 3,1 a 5,1. α Capricorni è una stella multipla. La primaria (α2 Cap), a 109 anni luce dalla Terra, è una stella gigante di colore giallo di magnitudine 3,6; la secondaria (α1 Cap), a 690 anni luce dalla Terra, è una stella supergigante di colore giallo di magnitudine 4,3. Le due stelle sono distinguibili ad occhio nudo, ed entrambe sono a loro volta stelle multiple. α1 Capricorni è accompagnato da una stella di magnitudine 9,2; α2 Capricorno è accompagnato da una stella di magnitudine 11,0; questa debole stella è essa stessa una stella binaria con due componenti di magnitudine 11. Chiamato anche Algedi o Giedi, i nomi tradizionali di α Capricorni provengono dalla parola araba per “il bambino”, che fa riferimento alla mitologia della costellazione.

β Capricorni è una stella doppia conosciuta anche come Dabih. È una stella gigante di colore giallo di magnitudine 3,1, 340 anni luce dalla Terra. La secondaria è una stella blu-bianca di magnitudine 6.1. Le due stelle sono distinguibili nel binocolo. β Il nome tradizionale di Capricorni deriva dalla frase araba per “le stelle fortunate del mattatore”, un riferimento ai sacrifici rituali eseguiti dagli antichi arabi al sorgere eliaco del Capricorno. Un’altra stella visibile ad occhio nudo è γ Capricorni, a volte chiamata Nashira (“portare buone notizie”); è una stella gigante di colore bianco di magnitudine 3,7, a 139 anni luce dalla Terra. π Capricorni è una stella doppia con una primaria blu-bianca di magnitudine 5,1 e una secondaria bianca di magnitudine 8,3. Si trova a 670 anni luce dalla Terra e i componenti sono distinguibili in un piccolo telescopio.

Oggetti del cielo profondomodifica

Diverse galassie e ammassi stellari sono contenuti all’interno del Capricorno. Messier 30 è un ammasso globulare situato a 1 grado a sud del gruppo di galassie che contiene NGC 7103. La costellazione ospita anche l’ampia galassia a spirale NGC 6907.

M30 (NGC 7099) è un ammasso globulare condensato centralmente di magnitudine 7,5 . Ad una distanza di 30.000 anni luce, ha catene di stelle che si estendono verso nord che sono risolvibili in piccoli telescopi amatoriali.

Un gruppo di galassie situato in Capricorno è HCG 87, un gruppo di almeno tre galassie situate a 400 milioni di anni luce dalla Terra (redshift 0.0296). Contiene una grande galassia ellittica, una galassia a spirale faccia a faccia e una galassia a spirale edge-on. La galassia a spirale faccia a faccia sta vivendo tassi anormalmente elevati di formazione stellare, indicando che sta interagendo con uno o entrambi i membri del gruppo. Inoltre, la grande galassia ellittica e la galassia a spirale edge-on, entrambe con nuclei attivi, sono collegate da un flusso di stelle e polvere, indicando che anche loro stanno interagendo. Gli astronomi prevedono che le tre galassie potrebbero fondersi milioni di anni in futuro per formare una galassia ellittica gigante.

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