Blister, un innalzamento arrotondato della pelle contenente liquido trasparente, causato da una separazione tra gli strati dell’epidermide o tra l’epidermide e il derma. Le bolle sono classificate come vescicole se sono 0,5 cm (0,2 pollici) o meno di diametro e come bolle se sono più grandi. Le bolle possono derivare comunemente dalla pressione e dall’attrito sui siti quali le palme o le suole; sono prodotte quando l’attrito induce uno strato superiore della pelle a muoversi avanti e indietro sopra uno strato sottostante della pelle. Un piccolo spazio si apre tra di loro e si riempie di liquido. Le bolle possono anche accadere come sintomi della dermatite da contatto, dell’infezione virale, o di una malattia autoimmune, nel qual caso possono comparire dovunque sul corpo.
La formazione di vesciche avviene solitamente all’interno dello strato superiore della pelle (epidermide), producendo vesciche fragili e facilmente spezzabili; le bolle subepidermiche sono più tese e sono più difficili da rompere. In entrambi i casi, il liquido del blister è solitamente limpido e incolore; il liquido giallastro è un segno che contiene pus e rosso che contiene sangue. Le vesciche di attrito generalmente guariscono spontaneamente, a volte lasciando un callo ispessito; le vesciche della malattia possono lasciare cicatrici, in particolare quando si trovano in profondità nell’epidermide.