Abstract 14436: Inositolo Hexa Nicotinato è un’Alternativa Sicura ed Efficace di Niacina per il Trattamento della Dislipidemia

Introduzione: dati Epidemiologici mostra la relazione inversa tra colesterolo lipoproteine ad alta densità (HDL-C), i livelli e le malattie cardiovascolari (CVD), a significare il ruolo di alti livelli di HDL-C nella prevenzione di CVD. La niacina, conosciuta come acido nicotinico è disponibile da anni come integratore vitaminico, sebbene il suo uso ad alte dosi per trattare la dislipidemia sia limitato da un effetto avverso indesiderato del rossore. L’inositolo Hexa Nicotinato (IHN) è una formulazione di niacina nota come “niacina senza risciacquo” a causa della sua migliore tollerabilità.

Ipotesi: Abbiamo valutato l’ipotesi che l’acido nicotinico in IHN sia biodisponibile e quindi IHN sia efficace quanto la niacina nel correggere i livelli di dislipidemia particolarmente bassi di HDL-C senza causare effetti avversi come il rossore.

Metodi: Nello studio sono stati inclusi 43 pazienti con età ≥30 anni con dislipidemia, comprendenti femmine con HDL-C <50 mg/dl e maschi con HDL-C <40 mg/dl. I pazienti sono stati trattati con 1 grammo di IHN due volte al giorno per 12 settimane. Tutti i pazienti sono stati iniziati con 500 mg al giorno e fino alla dose massima di 1 grammo due volte al giorno per un periodo di 3 settimane. Sono stati raccolti campioni di sangue per misurare il profilo lipidico, il livello di glucosio a digiuno e la valutazione della funzionalità renale ed epatica prima dell’inizio del farmaco e alla fine di 12 settimane di terapia.

i Risultati: il Trattamento con IHN ha portato a una significativa riduzione dei Trigliceridi (146.10±88.34 per 119.08±64.27) mg/dl, p<0.001; VLDL (29.18±17.70 per 25.76±17.26) mg/dl, p=0.002; Colesterolo Totale (126.69±40.84 per 116.60±33.97) mg/dl, p=0,03 e di Colesterolo LDL (70.84±35.62 per 62.00±26.90) mg/dl, p=0.01. Un aumento altamente significativo (p<0,001) è stato riscontrato nei livelli di colesterolo HDL (da 34,02±6,05 a 37,37±6,12) mg/dl dopo 12 settimane di terapia. Non vi è stata alcuna significativa disfunzione epatica e renale con l’uso di IHN. Nessuno dei pazienti ha interrotto la terapia a causa di vampate di calore. C’è stata una tendenza verso livelli più bassi di zucchero nel sangue a digiuno con la terapia con IHN (da 118,93±30,89 a 111,12±20,40) mg / dl, p = 0,049.

Conclusioni: IHN è un’alternativa sicura ed efficace della niacina per correggere i livelli di dislipidemia particolarmente bassi di HDL-C senza causare effetti collaterali intollerabili. Gli studi che esaminano gli endpoint clinici sono giustificati per stabilire il suo ruolo nella CVD e nella prevenzione degli eventi.

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