10 Essential Musical Terms

Aria
Un pezzo autonomo per voce solista, di solito accompagnato da orchestra. Nell’opera, le arie appaiono per lo più durante una pausa nell’azione drammatica quando un personaggio sta riflettendo sulle proprie emozioni. La maggior parte delle arie sono liriche, con una melodia che può essere canticchiata, e molte arie includono la ripetizione musicale. Arie non sono unici per opera, come appaiono anche in oratori, cantate, e altri generi vocali.

Barocco
Una designazione per la musica e l’arte prodotta approssimativamente tra gli anni 1600 e 1750. Nella storia della musica, l’inizio del periodo barocco coincide con l’invenzione dell’opera come genere e la sua fine coincide con la morte del compositore Johann Sebastian Bach. Originariamente, la parola “barocco” era un termine per le perle dalla forma strana; fu applicata per la prima volta alla musica nel 1730 dai critici che preferivano uno stile più semplice e meno ornato e quindi trovarono l’intricato contrappunto della musica del 17 ° secolo che ricorda queste bizzarre gemme naturali.

Castrato
Un cantante maschio che ha subito la castrazione chirurgica prima della pubertà e quindi ha mantenuto la gamma vocale di un giovane ragazzo. I Castrati eseguirono sia musica sacra che profana per quasi 400 anni—i primi castrati registrati si unirono ai cori della chiesa nel 1550; l’ultimo castrato noto morì nel 1922—ma raggiunsero il loro apice tra la fine del xvii e l’inizio del xviii secolo, quando erano comunemente espressi come eroici protagonisti maschili nelle opere.

Controtenore
Il tipo vocale maschile più alto, con una gamma equivalente a un mezzosoprano o soprano femminile. I controtenori hanno le voci profonde tipiche dei maschi adulti, ma allenano attentamente la loro gamma di falsetti (“testa”) in modo che possano cantare linee musicali notevolmente alte. Oggi i controtenori cantano spesso ruoli originariamente scritti per castrati.

Continuo
Una forma di accompagnamento armonico, chiamato anche “basso continuo”, utilizzato in tutto il periodo barocco. Gli accompagnamenti continui sono tipicamente notati come una singola linea di note basse, con piccoli numeri arabi che indicano accordi che saranno improvvisati dall’esecutore. Anche la strumentazione di un accompagnamento continuo è variabile e può consistere in uno o più strumenti; oggi, la parte del continuo nell’opera è tipicamente suonata da clavicembalo e violoncello, mentre la parte del continuo nella musica sacra è solitamente suonata da un organo. Come suggerisce il nome, ” continuo “(il termine è legato alla parola inglese” continuo”) spesso si verifica durante le opere barocche, ma è più facilmente udibile nell’opera barocca durante le sezioni del recitativo, poiché il recitativo è solitamente accompagnato dal solo continuo.

Da capo aria
Un’aria che segue una struttura A–B–A, con una sezione “A” di apertura; una sezione “B” contrastante; e un ritorno della sezione “A” completa, tipicamente con ornamenti aggiunti (improvvisati). Il termine “da capo”, che significa” dalla testa “(o” dall’alto”), descrive questo ritorno all’inizio del pezzo. Il da capoaria è il nucleo musicale di base dell’opera barocca.

Ornamentazione
Un abbellimento alla melodia, ritmo, o armonia della musica, destinato a rendere la musica più impressionante e ornato. L’ornamento può essere indicato dal compositore o improvvisato dall’esecutore. In da capo arias, esecutori in genere aggiungono una buona dose di ornamenti quando la sezione A ritorna.

Prima donna e primo uomo
Letteralmente “prima donna” e “primo uomo”, i termini prima donna e primo uomo si riferiscono ai cantanti con il maggior numero di arie in un’opera barocca. Ad esempio, in Agrippina, Poppea ha 11 arie discrete mentre Agrippina ne ha solo 8; così Poppea è la prima donna, mentre Agrippina, pur essendo il personaggio del titolo, è relegata allo status di seconda donna (“second lady”). Dal momento che le stelle dell’opera erano notoriamente di alta manutenzione, il termine prima donna in seguito venne applicato a persone che sono esigenti ed egocentriche, indipendentemente dal loro sesso o professione.

Recitativo
Un tipo di canto che imita gli accenti e le inflessioni del linguaggio naturale. I compositori spesso impiegano recitativo per passaggi di testo che coinvolgono il dialogo rapido e l’avanzamento della trama, poiché lo stile consente ai cantanti di muoversi rapidamente attraverso una grande quantità di testo. Il recitativo può essere accompagnato da un singolo strumento (come un clavicembalo), un piccolo ensemble o l’intera orchestra. Il termine deriva da un verbo italiano che significa “recitare.”

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